Cina, la “battaglia speciale” guidata da Xi Jinping sta accogliendo la primavera
All’inizio di quest’anno è scoppiata in Cina l’epidemia di Covid-19 che continua a diffondersi in tutto il mondo. Recentemente in Cina la situazione è molto migliorata, a riprova di questo c’è il numero dei nuovi casi di contagio, quasi non più a tre cifre, e quello dei pazienti curati che continua ad aumentare. Il popolo cinese è dunque sempre più vicino a vincere questa battaglia.
Dopo lo scoppio dell’infezione, il segretario generale Xi Jinping ha tenuto più volte riunioni importanti per mobilitare e organizzare la prevenzione e il controllo dell’epidemia. Questi mesi Xi Jinping si è recato in diversi luoghi di prima linea come ospedali, comunità ed istituti di ricerca scientifica per condurre indagini sulla polmonite virale. Come organizzare il lavoro dell’intero Paese? La sua risposta è stata quella di impegnarsi maggiormente nella prevenzione e nel controllo a Wuhan e nello Hubei poiché se si vince la battaglia in questi due luoghi sarà possibile vincerla in tutto il Paese. Come prevenire e controllare l’epidemia? Il suo metodo è controllare l’agente patogeno ostacolando i mezzi di trasmissione. Per quanto riguarda lo sradicamento dell’epidemia, Xi Jinping ha sottolineato di utilizzare le tecnologie scientifiche in quanto arma più potente.
Grazie a queste risposte la Cina ha visto un miglioramento significativo della situazione di contagio, portando speranza a tutto il mondo. Anche il segretario generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus ha affermato il 5 marzo a Ginevra che le esperienze tratte dalla Cina e da alcuni paesi continuano a dimostrare che l’epidemia di Covid-19 può essere contenuta.