Studiosa italiana: i virus non hanno nazionalità, non c’è bisogno di lasciare la Cina

2020-02-15 19:46:55
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Dopo l’insorgere dell’epidemia di COVID-19, molti stranieri che vivono in Cina hanno scelto di rimanere e seguire lo sviluppo della situazione. Alessandra Cappelletti, professoressa italiana presso la Xi'an Jiaotong-Liverpool University, ritiene che le misure di prevenzione e controllo adottate dalla Cina stiano funzionando bene. Così ha deciso di restare al fianco del popolo cinese.

“Ero in Cina quando nel 2009 si è diffuso negli Usa il virus H1N1, e nessuno lo chiamava ‘virus americano’ o ‘virus della California’”, osserva Alessandra Cappelletti. I virus non hanno nazionalità. Si tratta di un problema che va affrontato dall’intera umanità. I giornalisti, analisti ed esperti dovrebbero aiutare le persone a capire come proteggersi, anziché parlare di “virus cinese”.

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