Cina: ‘ridurre al minimo le conseguenze dell’infezione da coronavirus per mantenere il buon funzionamento dell'economia’

Il 2020 è l’anno del completamento del 13esimo piano quinquennale, in cui la Cina raggiungerà l’obiettivo della creazione di una società moderatamente prospera. Il 12 febbraio il segretario generale del Comitato centrale del Partito Comunista Cinese (PCC), Xi Jinping, ha presieduto una riunione della commissione permanente dell'Ufficio politico. Nel corso dell’incontro si è parlato degli sviluppi positivi della situazione epidemica relativa alla nuova polmonite virale insieme alla necessità di ridurre al mimino l’incidenza del virus con misure adeguate di profilassi e controllo per raggiungere gli obiettivi di sviluppo economico e sociale. Il controllo dell’infezione sarà dunque fondamentale per mantenere stabile l’andamento dell’economia e assicurare l’armonia all’interno della società.

Durante la riunione si è parlato di aumento dei finanziamenti diretti alla prevenzione e al controllo dell’epidemia e della necessità di studiare e adottare misure per ridurre la pressione fiscale sulle imprese. Per fare questo occorrerà aumentare il sostegno alle aziende che producono materiali per rispondere all’epidemia. Inoltre, il Paese dovrà dare maggiore priorità all'occupazione e migliorare le politiche fiscali, finanziarie e di sicurezza sociale per offrire più sostegno alle piccole e medie imprese e promuovere in modo ordinato la produzione delle imprese centrali, statali e di altri tipi di imprese.

Questa è stata la terza riunione speciale sul tema della prevenzione e del controllo dell’epidemia da coronavirus Covid-19 indetta dalla commissione permanente dell'Ufficio politico del Comitato centrale del PCC.