Shuo huang-Mentire
Secondo quanto riportato di recente dal sito del quotidiano britannico “The Times”, allo studio hanno partecipato circa 100 volontari, ai quali è stato chiesto di dire bugie complesse. Sophie Van der Zee, professoressa della Erasmus University Rotterdam, in Olanda, e autrice principale dello studio, ha affermato che uno dei motivi per cui è difficile per noi individuare le menzogne è che i bugiardi si mostrano il più possibile sinceri. Tuttavia, l’imitazione del linguaggio corporeo dell'interlocutore è un atto inconscio di chi mente, di cui egli stesso non si rende conto e che non riesce quindi a controllare. La professoressa ha sottolineato il fatto che per decenni i ricercatori hanno spesso ignorato la semplice realtà che una menzogna viene sempre detta all’interno di un dialogo, e che i comportamenti dei bugiardi vengono quindi influenzati anche da quelli dei loro interlocutori.