ku-pianto
Le persone piangono per la tristezza e la depressione, ma anche per la felicità. Il pianto è un comportamento innato dell’uomo. Ma il paradosso è che è anche un atto che ci fa vergognare profondamente. A molti ragazzi viene insegnato sin da piccoli che "gli uomini non possono versare le lacrime a loro piacimento", come se le lacrime diluissero la mascolinità. In realtà, il pianto può produrre molti effetti positivi: può trasformare le nostre emozioni negative, il che costituisce il primo passo per risolvere i problemi; a volte le lacrime sono più efficaci delle parole, soprattutto quando vogliamo comunicare con altri, ma non sappiamo nemmeno come esprimere ciò che sentiamo dentro il nostro cuore; non solo ci alleviano dallo stress, ma consentono anche al nostro sistema nervoso parasimpatico di funzionare, aiutandoci a rilassarci e a regolare la tensione. Nel pianto sono rilasciati due ormoni in grado di calmare lo stato d’animo e alleviare e superare il dolore. Un altro vantaggio delle lacrime per il nostro corpo è che possono mantenere l'umidità degli occhi, combattere i batteri che si accumulano negli occhi e fornire ossigeno alla cornea.