Cina: buon inizio del 2022 per le industrie culturali e creative

2022-03-08 16:44:01
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In occasione delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Beijing, oltre agli eventi sportivi su ghiaccio e neve, va a ruba la mascotte olimpica Bing Dwen Dwen, diventata un vero e proprio “hit” commerciale. Le vendite della mascotte dei Giochi hanno spinto la produzione e la vendita di attrezzature e forniture culturali e creative. Nel settore si ritiene che la popolarità di Bing Dwen Dwen abbia creato un più ampio spazio immaginativo per l’industrializzazione dei prodotti culturali e creativi. Con i souvenir legati ai giochi che vanno a ruba, nel 2022 le industrie culturali e creative della Cina hanno avuto un buon inizio d’anno.

Negli ultimi anni il governo cinese ha introdotto attivamente varie politiche per promuovere lo sviluppo delle industrie culturali e creative, e anche le forze sociali investono con entusiasmo in questo settore. I prodotti e servizi culturali e creativi si sono gradualmente arricchiti e diversificati, assorbendo elementi dell’innovazione tecnologica. Tali fattori sono congiuntamente diventati forze che sospingono lo sviluppo in questo campo.

Secondo gli ultimi dati dell’Ufficio nazionale cinese di statistica, nel 2020 a livello nazionale il valore aggiunto delle industrie culturali e affini è stato di 4.494,5 miliardi di yuan, con un aumento dell’1,3% rispetto al 2019, pari al 4,43% del Pil.

Nel 2021, il fatturato delle imprese culturali e relative al di sopra delle dimensioni designate ha raggiunto gli 11.906,4 miliardi di yuan, con un aumento del 16% rispetto al 2020 e un aumento medio dell’8,9% nei due anni. Analizzando per settore, le 16 sottocategorie industriali con caratteristiche più evidenti di nuove industrie culturali hanno raggiunto un reddito d'impresa di 3962,3 miliardi di RMB, con un incremento del 18,9% rispetto all’anno precedente e un tasso di crescita medio del 20,5% nel biennio, e superiore di 11,6 punti percentuali a quello di tutte imprese culturali e relative al di sopra delle dimensioni designate.

In questo contesto, il vigoroso sviluppo delle industrie, e il concomitante aumento delle aziende collegate, hanno portato una forte domanda di parchi industriali culturali e creativi, guidandone il relativo sviluppo. Le tradizionali zone di sviluppo dell’industria culturale e creativa si sono estese da quelle della costa orientale, come il delta del fiume azzurro e di quello delle Perle, nonché le coste che circondano il Mare di Bohai, a quelle centrali e occidentali, fiorendo così a livello nazionale.

Sullo sfondo del rapido sviluppo di tecnologie come Internet, l’Internet of Things (IOT), il big data, il cloud computing, l’intelligenza artificiale, il 5G e altre tecnologie di punta, le industrie culturali e creative si stanno sviluppando in una direzione “smart”, integrando le nuove tecnologie sulla base delle risorse culturali originali.

Zhang Peng, ufficiale statistico senior dell’Ufficio nazionale di statistica, ha affermato che nel 2022 l’efficacia del coordinamento tra prevenzione e controllo dell’epidemia, e sviluppo economico e sociale continueranno a crescere, il moderno sistema dell'industria culturale cinese continuerà a migliorare, la qualità dell'offerta di relativi prodotti culturali migliorerà costantemente e il mercato del consumo culturale diventerà sempre più attivo; parallelamente, la sua vitalità si rafforzerà ulteriormente, e la scala dell'industria culturale dovrebbe continuare a crescere e svilupparsi.

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