I fiori Olimpici che non appassiscono mai

2022-02-06 00:19:39
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1.251 bouquet con 16.731 fiori che non appssiscono mai! La grande opera ha richisto circa 50 mila ore di lavoro. Con questo singolare bouquet di fiori, la Cina vuole porgere agli atleti di tutto il mondo un augurio speciale con caratteristiche culturali cinesi.

Gli atleti delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali 2022 di Beijing riceveranno uno speciale bouquet di fiori che non appassiscono mai.

Questo bouquet non è composto da fiori freschi, ma è lavorato a miglia e all’uncinetto, secondo la tecnica della scuola di Shanghai, considerata uno dei patrimoni immateriali cinesi a livello provinciale.

La lavorazione a maglia è una delle più antiche abilità artigianali dell’umanità e viene praticata fin dai tempi antichi in quasi tutti i paesi del mondo. Oltre cento anni fa la tecnica impiegata nella lavorazione dei fili di lana fu introdotta dall’Europa nelle città costiere della Cina; gli artigiani cinesi combinarono quest’arte con le loro tecniche tradizionali, arricchendo notevolmente i metodi di cucito, i modelli, i materiali e i diversi punti; si formò così la tecnica di lavoro all’uncinetto di Shanghai, utilizzata per i fiori delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali. Nel 2009 la tecnica di lavoro all’uncinetto di Shanghai è stata inserita nella lista dei patrimoni immateriali rappresentativi della città di Shanghai.

Il bouquet offerto nelle Olimpiadi invernali 2022 è composto da sei fiori di buon augurio, quali la rosa, la rosa cinese, il mughetto, l’ortensia, l’alloro e il fiore d’olivo che simboleggiano rispettivamente l’amore, la resistenza, la felicità, la solidarietà, la vittoria e la pace. Nel bouquet dei giochi Paralimpici è stato aggiunto una cosmea blu che rappresenta la perseveranza.

I fiori sono legati in un bouquet alto 34 cm, di diametro massimo di 24 cm e con un peso pari a quello di un vero bouquet raffinato ed espressivo. Sul nastro a fiocco del bouquet è scritto "BEIJING 2022". Fresco e naturale, il colore del bouquet ha la stessa tonalità di quello delle Olimpiadi Invernali di Beijing e risalta le caratteristiche degli sport di neve e di ghiaccio.

Li Meili, erede della tecnica di lavoro con l’uncinetto di Shanghai, è responsabile del design, della preparazione, del controllo di qualità e dell’assemblaggio finale dei bouquet.

Il design e la creazione del bouquet hanno seguito un approccio unico: “la maggior parte dei prodotti che si trovano oggi sono principalmente lavorati con fili grossi, così da poter velocizzare la lavorazione; ma con tali fili i prodotti risultano un po’ grossolani. Per ottenere prodotti raffinati, occorre invece un lento lavoro; per questo motivo ho preferito utilizzare fili sottili. Con i fili sottili occorre più tempo e più energia, ma i fiori sono più belli e sembrano veri.”

Li Meili è una donna settantenne che lavora all’uncinetto da venti anni. Durante questo tempo ha continuato a studiare e a raffinare la sua tecnica; si è concentrata sulle forme e sulle strutture dei fiori per renderli più belli e apprezzabili. “Ho imparato l’arte di fare i fiori a maglia partendo da zero. All’inizio ho detto a me stessa che avrei dovuto dare il mio meglio. Ora che sono più vecchia, mi rendo conto che un giorno dovrò smettere di lavorare. Ho sempre sperato che l’arte di lavorare all’uncinetto secondo la scuola di Shanghai potesse un giorno diventare famosa in tutto il mondo. Fare i bouquet olimpici e paralimpici sarebbe l’ultimo progetto a cui dedicarmi; sento di non avere rimpianti nella mia vita perché posso far sbocciare i miei fiori a maglia durante i Giochi Olimpici”, ha detto con un sorriso.

Donando questo singolare bouquet di fiori, la Cina vuole porgere agli atleti di tutto il mondo un augurio speciale con caratteristiche culturali cinesi.

Hanno partecipato alla composizione sette imprese provenienti da Beijing, Shanghai, Tianjin, Jiangsu e Zhejiang.

Li Meili, non riuscendo, a causa dell’epidemia, a recarsi di persona nelle altre città per fare il training, ha insegnato i procedimenti tramite corsi online. Alla fine, più di diecimila fiori sono stati recapitati presso la Hengyuanxiang, società responsabile dei bouquet; Li Meili ha così potuto fare ripetuti controlli ad ogni singolo fiore. È stata molto severa nel controllo qualità.

Dal controllo qualità alla rifinitura dei fiori fino all’assemblaggio finale, Li Meili non ha fatto nemmeno un giorno di riposto da quando ha ricevuto la missione. “Ho controllato tutti i fiori e sono sicura che ogni bouquet è perfetto.”

Dietro questo singolare lavoro, c’è molta manodopera ed è stato speso tempo ed energia. Occorrono 20 minuti per completare un singolo petalo di rosa; ogni rosa ha dieci petali, 3 foglie e uno stelo; per completare una sola rosa occorrono almeno 5 ore e possono essere necessarie fino a 35 ore per comporre un bouquet completo.

Durante i Giochi Olimpici e Paralimpici saranno donati in totale 1.251 bouquet con 16.731 fiori lavorati all’uncinetto. Una grande opera che ha richiesto circa 50 mila ore di lavoro. È certamente un bel regalo indimenticabile per gli atleti!

Questo piccolo bouquet che spicca sul palco delle Olimpiadi invernali trasmette il calore dell’artigianato cinese, mostra la saggezza della cultura tradizionale e racconta la meravigliosa storia dell’innovazione cinese. Sempre più giovani erediteranno il tesoro dei patrimoni immateriali, traendo ispirazione dalla loro saggezza e dalla loro forza; riusciranno a trovare il coraggio di essere innovativi e pionieristici.


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