Cina, l’industria dei droni per uso commerciale può diventare un nuovo motore della crescita economica

2021-03-10 16:30:05
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Parlando dei droni, l’attività di ricerca e sviluppo, la produzione e la molteplicità di applicazioni per cui possono essere impiegati sono tutti indicatori importanti per misurare il livello di innovazione tecnico-scientifica e il livello della manifattura d’alta gamma in un Paese. Come evidenziato dai dati a disposizione, attualmente i droni per uso commerciale prodotti in Cina occupano una quota di mercato globale pari a circa l’80%. Secondo gli esperti, l’industria dei droni potrebbe diventare un nuovo motore della crescita economica cinese.

Negli ultimi anni, l’industria cinese dei droni per uso civile si è sviluppata rapidamente, arrivando ad occupare una quota di circa l’80% sul mercato mondiale. In particolare, nel comparto dei droni rivolti ai consumatori, i marchi offerti da DJ-Innovations hanno conquistato circa il 70% della quota di mercato globale, classificandosi al primo posto tra le aziende produttrici di tutto il mondo. Secondo Xie Tiandi, responsabile delle pubbliche relazioni di DJ-Innovations, il forte e rapido sviluppo del settore cinese dei droni commerciali è un risultato inevitabile della crescita della forza complessiva della Cina.

“La Cina vanta un’abbondanza di laureati e ingegneri ed è ormai leader in diverse discipline, come l’ingegneria elettronica, la control science e la navigazione. I progressi compiuti in ambito accademico si riflettono anche in campo industriale. Chiunque può vedere la posizione di leadership occupata dalla Cina nel comparto dei droni. Che si tratti dell’attività di ricerca e sviluppo o degli scenari applicativi, siamo di fronte a qualcosa di inevitabile legato allo sviluppo della forza nazionale”.

Il volume delle vendite di droni sta aumentando di anno in anno e la dimensione di questo settore sta continuando a espandersi. Secondo quanto evidenziato nel “Rapporto sul mercato globale dei droni 2020-2025”, pubblicato da una società tedesca che si occupa di ricerca sui droni, nel 2019 la dimensione del mercato globale di questi velivoli si è attestata a quota 18 miliardi di USD e si prevede che raddoppierà entro il 2025, fino a raggiungere un valore di 42,8 miliardi di USD.

Molte imprese del settore stanno rivolgendo il loro sguardo anche sui mercati esteri. Secondo quanto illustrato dal direttore del Dipartimento di Marketing del Xi’an ASN Technology Group Cui Helin, la sua società fornisce prodotti agli utenti adottando il modello “droni + applicazioni settoriali” e ha stabilito rapporti di cooperazione con oltre 50 Paesi.

“Abbiamo sperimentato diverse modalità di cooperazione, basate, ad esempio, sulla vendita di prodotti, sul trasferimento delle linee di produzione, sul trasferimento di tecnologia e così via, con una quota di mercato sempre maggiore e campi d’applicazione sempre più numerosi. Siamo convinti che le imprese cinesi che operano nel settore dei droni sono pronte a offrire una prospettiva di sviluppo attesa sul mercato globale”.

Negli ultimi anni, con il rapido sviluppo dell’industria dei droni, sono aumentati di conseguenza anche i campi di applicazione. Si tratta di velivoli oggi ampiamente impiegati in tutta una serie di ambiti, tra cui: consumi individuali, protezione delle colture agricole e dei boschi, mappatura geografica, monitoraggio ambientale, ispezione delle linee elettriche e riprese aeree per produzioni televisive e cinematografiche. Secondo quanto evidenziato dai dati statistici resi pubblici da un istituto d’indagine, dal 2008 al 2019, il settore dei droni a livello mondiale ha ricevuto un totale di 4000 miliardi di USD in investimenti, confermando così il suo enorme potenziale di mercato. Secondo Bai Ming, vice direttore dell’Istituto per il mercato internazionale della Chinese Academy of International Trade and Economic Cooperation, che fa capo al Ministero del Commercio cinese, il settore dei droni potrebbe diventare un nuovo motore dell’economia cinese.

“Da un lato dobbiamo aumentare la nostra competitività, cercando di occupare quanto più possibile questo mercato. Ma la cosa più importante sarà perfezionare ulteriormente le funzioni dei droni, in modo che possano essere utilizzati in più campi e scenari applicativi. In questo modo, anche se la nostra quota si ridurrà un po’, la torta complessiva sarà più grande e potremo realizzare uno sviluppo reciprocamente vantaggioso con gli altri Paesi”.

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