Le origini del Cenone del Capodanno cinese
Il banchetto serale alla vigilia del Capodanno cinese è comunemente considerato un cenone a cui tutti i membri della famiglia dovrebbero partecipare per stare insieme intorno al tavolo. Coloro che solitamente vivono lontani cercano comunque di tornare a casa prima dell’inizio del banchetto. Il cenone simboleggia la riunione di tutta la famiglia almeno una volta all’anno.
Sull’origine di questa tradizione della vigilia del Capodanno cinese circolano molte storie interessanti. Quella più popolare narra della lotta comune della popolazione contro il mostro chiamato 年 “Nian”.
Secondo questa leggenda, esisteva un tempo un mostro con la testa di leone e il corpo di bue chiamato 年 “Nián”. D’inverno, a causa della carenza di cibo sulla montagna dove viveva, “Nián” scendeva verso i villaggi sottostanti attaccando ogni persona o animale che incontrava. Quindi ogni inverno gli abitanti di tutti i villaggi vivevano nel terrore. I contadini dovevano fuggire in luoghi lontani per evitare la minaccia del mo-stro. Col passare del tempo la gente scoprì che per quanto feroce e terribile, il mostro “Nián” aveva paura di tre cose: il rosso acceso, il bagliore del fuoco e i forti rumori. Perciò tutti i contadini si misero d’accordo affinché ogni famiglia preparasse queste tre cose, in modo che “Nián” non osasse più entrare nel villaggio.
Ad ogni inverno, memore dei giorni in cui venivano assaltati da “Nián”, la gente ap-pendeva alle finestre e alle porte lunghe tavole rosse di legno, accendeva in casa un grande fuoco, e percuotendo pentole o tamburi faceva un gran chiasso per tutta la not-te. Il giorno successivo gli abitanti si salutavano congratulandosi l’un l’altro per aver trascorso in sicurezza la notte. Di generazione in generazione si è cosi venuta forman-do la tradizione di celebrare l’anno nuovo (过年 “Guò nián” in cinese) facendo rumo-re, accendendo fuochi e appendendo tavole rosse, e così nacque anche l’usanza di te-nere un cenone con tutti i membri della famiglia.
Il banchetto familiare del Capodanno è importantissimo per i cinesi. La riunione di tutta la famiglia può dare conforto e lenire la nostalgia e lo spirito di tutti. L’affetto e le chiacchiere scambiate con i propri parenti rendono il tempo trascorso a tavola uno dei momenti più gioiosi.
Il Festival di Primavera è il festival tradizionale più antico e solenne della Cina, ed è una festa comune per gli Han e la maggior parte delle minoranze etniche del Paese. Il periodo festivo osservato dall’etnia Han è abbastanza lungo: ha solitamente inizio l’ottavo giorno dell’ultimo mese del calendario lunare, e si protrae fino al 15 del primo mese del nuovo anno, giorno festivo noto con il nome Festa delle Lanterne.