Un band italiano in Castello-One more dub

2020-09-09 16:12:57
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Valter Vincenti produttore artistico arrangiatore e chitarrista, diplomato CEE al corso per arrangiatori di musica leggera sono da cinque anni membro effettivo dello Shengen Clan di Alborosie, reggae star di fama internazionale con il quale ha iniziato una collaborazione continuativa in studio e nei tour mondiali.

Negli ultimi anni, sempre con Alborosie ha realizzato e prodotto molti progetti sia italiani che internazionali di successo, solo nel 2019 ha partecipato al tour “ Unbreakable” toccando tutti i paesi Europei, gli Stati Uniti, l’Africa e il Sudamerica partecipando a moltissime trasmissioni televisive.

Nel 2020 ha iniziato il tour di tre mesi in nord, centro e sud America purtroppo interrotto dal Covid 19.

Tra le sue esperienze sicuramente spiccano la direzione d’orchestra alla 51ma edizione del Festival di Sanremo, e la produzione artistica del brano L’Emmanuel, inno della giornata mondiale della gioventù del 2000.

E’ stato produttore artistico ed arrangiatore di Marco di Mauro, cantante e compositore affermatissimo in tutto il Sudamerica con il quale ha vinto il disco d’oro e di platino col primo disco Nada de Nada e ha prodotto interamente il brano “como dice el dicho” sigla dell’omonima fiction prodotta da Televisa Mexico e attualmente in programmazione nei circuiti televisivi del nord centro e Sudamerica.

“In questo periodo di lockdown dove è stato impossibile andare in tour mi sono chiuso in studio e concentrato nella realizzazione del mio album DNA, un disco strumentale che ho interamente arrangiato, prodotto e suonato tranne alcune parti di batteria, l’ispirazione è venuta proprio da questi ultimi 6 anni di tour mondiali dove ho assorbito molte influenze di culture molto diverse tra loro non solo in ambito musicale.

Questo disco è una miscela di tutto questo con anche reminiscenze di tutto il mio trascorso musicale che è passato dal rock al jazz passando per il blues e il reggae.

Tutto queto lavoro è stato realizzato nello studio One More Dub ospitato nella splendida sede di Torre Collevento nel cuore della verde Umbria che è un altro motivo di ispirazione per me.”

“Lo studio per motivi logistici è stato spostato in un altro posto magnifico sempre in Umbria nelle vicinanze dell’antica città di Amelia, stiamo ancora lavorando. Vorrei segnalare che possiamo realizzare qualsiasi produzione musicale anche a distanza e sarebbe molto interessante produrre e realizzare qualcosa con artisti provenienti dalla Cina, sarebbe per noi una nuova esperienza con una cultura millenaria, affascinante e molto lontana dalla nostra.”

“Mi piacerebbe citare in questa intervista l’amico e socio Fabrizio Flamini senza il quale non sarebbe stato possibile creare One More Dub che produce anche molta musica italiana e straniera e Alessandro “Buraga” Quadraccia che è il tecnico del suono di tutto quello che esce dallo studio.”

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