Econominista italiano Giorgio Prodi: risultati significativi delle politiche adottate dalla Cina in risposta alla pandemia
Secondo i dati pubblicati il 16 luglio dall’Ufficio nazionale di Statistica, dopo aver subito un forte calo nel primo trimestre, il Pil cinese nella prima metà dell'anno è diminuito dell'1,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e l'economia ha registrato un significativo rimbalzo nel secondo trimestre per raggiungere una crescita positiva. In risposta a ciò, Giorgio Prodi, professore di economia applicata all'Università di Ferrara, in un'intervista concessa al China Media Group ha dichiarato che l'economia cinese è molto resiliente e che le forti politiche macroeconomiche messe in atto dal governo cinese hanno ottenuto risultati significativi.
Il professor Prodi ritiene che, tenuto conto della crescita negativa del Pil del 6,8% nel primo trimestre, la recessione economica nella prima metà dell'anno è notevolmente rallentata. In particolare, nel secondo trimestre la crescita si è attestata al 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, risultato non affatto facile da ottenere. Il che dimostra che sia l’economia cinese che quella mondiale hanno iniziato a riprendersi.