Noi restiamo vicini

Giorgio Palmucci 2020-03-02 10:43:33
Comment
Share
Share this with Close
Messenger Messenger Pinterest LinkedIn

L’Italia vista dai visitatori cinesi sembra rifulgere ancoradi più. E’ come amplificata nei suoi dettagli:ogni particolare, ogni caratteristica, ogni peculiarità delBel Paese diviene ancor più maestosa. E con la Cina Enitintesse proficue relazioni e mette in campo progetti divalore. L’Agenzia italiana del Turismo orienta il turismodel Bel Paese verso nuove prospettive e, per rafforzarel’interesse crescente verso l’Italia, sta per aprire due nuovesedi a Shanghai e Guangzhou. Crediamo nel mercatoin espansione del dragone, che rappresenta uno degliorizzonti dell’Agenzia e un incentivo al miglioramentodel settore. Il turismo infatti crea sinergie e unisce i popoli,perchè è grazie al viaggio che sembra che i due Paesisiano più vicini, e vogliamo proseguire su questopercorso già tracciato.

Le esigenze sempre crescenti dei visitatori cinesirappresentano un’opportunità per potenziarela qualità dell’offerta del brand Italia. Le venditedelle destinazioni italiane hanno regalato risultatisoddisfacenti con un aumento delle richiestedei pacchetti turistici, mentre continua la crescitadel turismo cinese in Italia. Per il 2019 gli arriviaeroportuali in Italia dalla Cina hanno registratoun saldo provvisorio gennaio-novembre del+16% per soggiorni che vanno dalle 9 alle 13 notti(Fonte: Ufficio Studi Enit su dati Forwardkeys2019). I visitatori cinesi in Italia muovono oltre650 milioni di euro con un incremento del 40,8per cento. Ad essere preferite in termini di spesala Lombardia (174,3 milioni di Euro), il Lazio(126,9 milioni di Euro), la Toscana (122,7 milionidi Euro), il Veneto (103,6 milioni di Euro) ed ilPiemonte (47 milioni di Euro): tutte regioni cheinsieme rappresentano l’88,4% del totale speso dalturista cinese. I viaggiatori provenienti dalla Cinadimostrano di amare il Bel Paese e destinano piùdella metà dei loro investimenti a vacanze culturaliin Italia, ovvero 353 milioni di euro, il 56,8%della spesa totale (fonte: Ufficio studi Enit su datiBanca d’Italia). Prediligono la comodità degli alberghi,che contano l’87,2% delle notti totali, anchese cresce la tendenza della vacanza cosiddetta“onlife” negli esercizi extra-alberghieri (+12,8%rispetto al +4,1% degli alberghi). Per quanto riguardail 2019, l’83% degli operatori turistici cinesicontattati dal monitoraggio Enit dichiaranoottimi risultati, indicando aumenti che variano dal20% a oltre il 50% rispetto al 2018. Le previsioniper il primo trimestre 2020 erano buone per l’84%degli operatori turisti cinesi interpellati e alcunidi loro avevano riscontrato aumenti tra il 30% e il50% rispetto al medesimo periodo del 2019.

Ci auguriamo di continuare a coinvolgere i visitatoriprovenienti dalla Cina nelle nostre tradizioni,nel lifestyle e nel modo di vivere all’italiana cheanima la nostra cultura, sull’onda di un 2020 celebrativodei rapporti tra queste due nazioni simbolodell’Occidente e dell’Oriente. Nel Piano annualepresentato da Enit sono in cantiere i “fam trip” dedicatiagli stakeholder e agli opinion leader del turismocinese, il consolidamento della partnershipcon Ctrip (il portale di riferimento per il turismoin Cina per le prenotazioni di trasporti e hotel evendita di pacchetti soggiorno) e la partecipazionealle principali fiere ed eventi di settore in Cina.Per questo Enit sarà presente, con le regioni italianee gli stakeholder privati, alla Guangzhou InternationalTravel Fair (GITF) la principale fieradel turismo in Asia, alla fiera ITB China e CITM,rassegna dedicata al mercato dei viaggi in Cina nelcircuito B2B – Shanghai, al Global Tourism EconomyForum (GTEF) che annualmente riunisceleader politici, ministri del turismo, Ceo e importantiesperti del settore del turismo.

Nuove sfide, nuovi percorsi osmotici verrannodall’Anno della cultura e del turismo Italia-Cina,una linfa benefica per la Penisola, che avvia incampo turistico nuove strategie di innovazionee di centralità della cultura nell’offerta dedicataai viaggiatori cinesi. Enit ha messo a punto unastrategia di crescita del valore basata sulla sostenibilità,così da ben distribuire l’aumento delladomanda grazie ad un’offerta che non pregiudichila qualità ma che anzi predisponga a visitare e valorizzareluoghi del Bel Paese meno noti anche agliocchi del viaggiatore cinese.

Restano saldi i rapporti con la Cina. Il momentoè difficile ma di passaggio. Siamo vicini al popolocinese colpito da questa emergenza e saremo felicidi prestare supporto per qualsiasi iniziativa. E’giusto alzare la soglia d’attenzione ma gli allarmisminon consentono comunque il miglioramentodella situazione. Enit continua a puntare sul turismoin Cina e, per rafforzare l’interesse crescentedei viaggiatori cinesi verso l’Italia, sta per apriredue nuove sedi a Shanghai e Guangzhou.

L’autore è Presidente di Enit -Agenzia nazionale italiana del turismo

Related stories

Condividi

Articoli più letti

00:00:44
Il fantastico mondo 3D creato da un ragazzo di campagna
00:00:38
Artigianato dell’inserto vegetale
00:00:43
Fujian: la rivitalizzazione dell'industria rurale creata da tè e gastronomia tipica
00:00:45
Yudu, la moda internazionale nella vecchia base d’appoggio alla rivoluzione
Pioggia per il grano
00:02:29
Pioggia per il grano nei reperti archeologici cinesi