Il villaggio della Fallopia multiflora della Cina
Il villaggio Dong del distretto Wanan, nella provincia orientale del Jiangxi, è un villaggio con meno di mille abitanti. Alla fine dell’anno scorso, vi erano registrate 32 famiglie povere, per un totale di 123 abitanti poveri. Grazie alla scoperta e all’aiuto dei commercianti della provincia del Guangdong, il villaggio inizierà a coltivare l’erba medicinale Fallopia multiflora, usata nella medicina tradizionale, con l’obiettivo di diventare il primo villaggio cinese nella coltivazione della pianta. Ciò è reso possibile dalle proprietà uniche del suo suolo.
Attualmente, la coltivazione di Fallopia multiflora è gestita secondo il modello “azienda + base + cooperativa + contadino”. Nel 2015, nel villaggio Dong è stata istituita la cooperativa professionale di medicina tradizionale cinese Kang Tai, che ha assorbito 45 famiglie di contadini, ognuna delle quali è diventata azionista della cooperativa con azioni pari a 2.200 yuan forniti dai capitali per l’assistenza alle aree povere che ammontano a 100mila yuan; parte dei contadini ha offerto i titoli azionari legati al diritto di uso della propria terra, pari a 600 yuan di azioni al mu, acquisendo il diritto di dividere gli utili in base alla somma versata in azioni, ma senza assumersi i rischi di gestione. Per quanto riguarda la coltivazione di Fallopia multiflora della base per l’assistenza alle aree povere, la gestione e la cura quotidiana del villaggio, si assumono prima di tutto gli abitanti poveri, lo stipendio giornaliero va dagli 80 ai 120 yuan.
Ormai, guardando il villaggio da lontano, si vedono i piccoli cortili ordinati, le piccole strade di campagna livellate e pulite; stagni con i pesci, risaie e piantagioni decorano il villaggio. Pian piano, il dipinto della nuova Cina rurale prende forma.