中国国际广播电台
Nell’architettura popolare
tradizionale cinese, per
mantenere la privacy
dell’abitazione veniva
eretto un muro decorativo
simile ad un paravento fuori
dall’ingresso o tra questo e
l’ala principale della casa,
chiamato muro delle ombre.
Nella provincia dello Shanxi,
come componenti delle
residenze
dei ricchi mercanti
locali, i muri delle ombre
hanno proprie caratteristiche
particolari, una ricca
decorazione e un valore
estetico unico.
La figura presenta il muro
delle ombre (qui detto “di
mezzogiorno”) del Tempio di
Confucio del villaggio di
Jingsheng, distretto di
Lingshi, provincia dello
Shanxi. Scolpito su entrambe
le facce, presenta al centro
una scultura a traforo sul
tema “la carpa varca la
soglia della porta del drago”,
alta 7 metri e larga una
decina: la porta ad arco del
drago è magnifica, con
onde fluttuanti e due
draghi volteggianti dal capo
visibile, coda nascosta ed
artigli vaghi fra le nubi; uno
dei due spruzza acqua dalla
bocca e si getta verso il
centro dell’arco.
Anche un pesce si getta verso
l’arco, col capo ormai da
drago e la coda ancora da
pesce, nell’attesa di
diventare alla fine un drago.
Ci sono altre sette carpe che
solcano le onde. L’intera
scena è dinamica e
spettacolare. Il Tempio di
Confucio di Jingshen era un
tempo una scuola molto
frequentata da cui uscirono
molti funzionari, per cui il
muro era molto apprezzato per
il suo significato di buon
auspicio.
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