中国国际广播电台
Il Bodhisattva Guanshiyin,
uno dei quattro maggiori
Bodhisattva buddisti, una volta entrato
in Cina e sottoposto a
sinizzazione è diventato la
divinità buddista e popolare
più diffusa e amata fra la
popolazione. In seguito, al
tempo della dinastia Tang
(618-907), visto che il nome
dell’imperatore Li Shimin
conteneva pure il carattere
“shi”, il Bodhisattva fu
chiamato semplicemente Guanyin.
Secondo il Buddismo, i Budda
e Bodhisattva non sono
sottoposti nè alla nascita nè
alla morte, né hanno un sesso
fisso, potendo cambiarlo al
bisogno. A partire dalla
dinastia Tang, Guanyin ebbe
generalmente un aspetto
femminile. Secondo i cinesi,
questa può concedere felicità
e allontanare le disgrazie,
portare figli e proteggerli,
quindi è venerata da molte
donne. Nell’incisione su
legno della figura, accanto al
Bodhisattva compaiono quattro servitori,
il tutto colorato a mano, con
colori molto vivaci.
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