La
medicina mongola è una
medicina tradizionale che si
è formata e sviluppata
gradualmente nel corso di una
pratica a lungo termine. Ha
una lunga storia e ricchi
contenuti, è il riassunto
delle esperienze e una gemma
della saggezza ottenuta dal
popolo mongolo
nella lotta contro le
malattie ed anche una scienza
dai vivaci colori etnici e
dalle caratteristiche
regionali. Ha le
caratteristiche del piccolo
dosaggio di medicinali, buoni
effetti, basso costo e
praticità.
Teoria
fondamentale della medicina
mongola
La
medicina mongola spiega i
fenomeni fisiologici e
patologici con le relazioni
tra le tre radici “Hi”,
“Shara” e “Badgan”. Il
cosiddetto “ Hi”
si riferisce alla forza
motrice delle funzioni
fisiologiche. Il pensiero, il
linguaggio, i gesti e tutte le
attività funzionali dei vari
organi vi sono soggetti. Se
“Hi” funziona in modo
anomalo, provoca
l’indebolimento delle
funzioni degli organi interni,
con disturbi mentali, insonnia
e
smemoratezza.
“Shara” significa calore,
ed agisce sulla temperatura
del corpo, sull’ energia
termica dei complessi di
organi e sullo spirito,
rinvigorendolo. Con un eccesso
di “Shara” compaiono
malattie calde, come alito
cattivo, vomito acido ed
irrequietezza mentale. Il
“Badgan” è una sostanza
tipo muco che presenta
caratteristiche fredde. Se il
“Badgan” funziona in modo
anomalo, oltre ai sintomi
freddi, appaiono anche
fenomeni di aumento delle
secrezioni a causa del
ristagno di liquidi nel corpo.
Terapie
caratteristiche della medicina
mongola
La
terapia del salasso
Si
penetra con un ago nelle vene
superficiali procedendo ad un
salasso, con la fuoriuscita
anche del sangue malato,
raggiungendo l’obiettivo di
cura e prevenzione delle
malattie. La terapia del
salasso è usata
principalmente nella cura
delle malattie calde provocate
dal sangue o dalla “Shara”,
per esempio la febbre alta,
gran calore, febbre epidemica,
foruncoli, ulcera,
artropatia e tubercolosi. Il
salasso si suddivide in due
fasi, ossia i preparativi e il
salasso vero e proprio.
La
terapia della coppetta
Questa
terapia combina
l’applicazione della
coppetta al salasso: prima si
applica una coppetta su un
certo punto, poi la si estrae,
traffiggendo leggermente con
un ago triangolare la parte
gonfia, quindi si applica di
nuovo la coppetta, assorbendo
il sangue cattivo e il pus, al
fine di raggiungere
l’obiettivo di migliorare il
funzionamento del Qi e del
sangue e curare le malattie.
Applicando la terapia, si
scelgono principalmente i
punti del corpo con muscoli
robusti ed elastici, senza
ossa rilevanti e peli. La
caratteristica della terapia
è la rapida efficacia, la
brevità del ciclo, la facilità
e l’assenza di dolori e
rischi.
La terapia della moxibustione
La moxibustione è una terapia che utilizza erbe
speciali da bruciare su certe
parti del corpo, costituendo
una parte della suffumicazione.
E’ suddivisa in moxibustione
mongola, di Baishanji, Xiheliu
e tiepida.
La
terapia con lo yugurt di latte
di cavalla
Si
tratta di una tradizionale
terapia alimentare
dell’etnia mongola in grado
di rendere robusto il corpo e
curare varie malattie, in
particolare ha evidenti
effetti sullo choc da ferite,
il soffocamento ed il dolore
alla zona del precordio.
Secondo le ricerche, lo yugurt
di latte di cavalla contiene
molti elementi efficaci e
utili alla salute, come
zuccheri, proteine, grassi
e vitamine, in particolare la
vitamina C. Inoltre contiene
aminoacidi, acidi del latte,
enzimi e micro elementi.
La
terapia ortopedica della
medicina mongola
La
terapia ortopedica della
medicina mongola è una
terapia dalle caratteristiche
etniche, ottenuta dai medici
delle varie generazioni del
settore per curare le fratture,
le slogature e i danni alle
strutture morbide. Si
suddivide in sei fasi, ossia
riaggiustamento, fissazione,
massaggio,
bagno medicinale,
medicazione ed allenamento
delle funzioni. Svolge i ruoli
di disintossicare, sciogliere
i muscoli e far circolare il
sangue.
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