Alla
fine del 2002 in Cina le donne
erano 620 milioni, occupando
il 48,5% del totale della
popolazione del paese. Il
governo cinese presta molta
attenzione allo sviluppo e al
progresso delle donne,
considerando la parità tra
uomo e donna una fondamentale
politica statale per la
promozione dello sviluppo
sociale del paese.
Nell’elaborazione della
macropolitica statale, il
governo osserva il principio
di partecipazione paritaria e
del comune sviluppo e
vantaggio tra uomo e donna. Il
governo cinese ha fornito
forti garanzie politiche e
legali al progresso e sviluppo
femminili.
Sin
dalla metà degli anni ’90
del secolo scorso, il governo
cinese ha via via elaborato e
pubblicato “Il programma
quinquennale di sviluppo delle
donne” e “Il programma
decennale di sviuppo delle
donne”, garantendo
concretamente i loro legittimi
diritti ed interessi,
ottimizzando il quadro sociale
del loro sviluppo e
promuovendo il completo
progresso della causa
femminile. Le donne cinesi non
solo godono degli stessi
diritti degli uomini nei campi
politico, economico, culturale,
sociale e della famiglia, ma
anche la tutela dei loro
diritti speciali, come
un’importante componente
della salvaguardia e garanzia
statale dei fondamentali
diritti umani, è sempre più
seguita dal governo e dalla
società. Grazie ai comuni
sforzi compiuti dal governo e
dai vari ambienti sociali del
paese, la posizione delle
donne cinesi si è
evidentemente elevata.
L’intero livello culturale
delle donne è migliorato e lo
sviluppo e il progresso
femminili sono entrati in un
eccellente periodo, senza
precedenti.

Foto: L’attiva partecipazione femminile alle varie
attività sociali.
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