Fra i tedofori del passaggio della torcia delle Olimpiadi di Pechino, vi sono molti amici che provengono dall'estero. Il signor Michael Cambanis, proveniente dalla patria delle Olimpiadi, è uno di loro. Tuttavia, la sua identità è piuttosto particolare, perché egli è l'ambasciatore greco in Cina.

Il 2 giugno si è svolta la staffetta della sacra fiamma delle Olimpiadi di Pechino a Jingzhou, nella provincia dello Hubei. Questa antica città con una storia millennaria ha accolto gli amici provenienti da ogni angolo del mondo, fra cui anche l'ambasciatore greco in Cina Michael Cambanis proveniente dalla patria del movimento olimpico, egli rappresenta l'unico "tedoforo ambasciatore" nel corso del passaggio della torcia olimpica all'interno della Cina.

Intervistato dal nostro giornalista, il signor Cambanis ha affermato che poter fare il tedoforo in Cina è un grande onore.

"Sono contentissimo ed estremamamente orgoglioso di poter partecipare a questa grande attività. La Grecia è un antico paese occidentale, mentre la Cina è uno orientale, perciò si tratta di una trasmissione della cultura, una vera e propria staffetta della torcia fra la civiltà orientale e quella occidentale."

Così come ha detto il signore Cambanis, dalla Grecia alla Cina, il passaggio della sacra fiamma rappresenta in realtà la staffetta della civiltà. Nel 2004 Atene ha organizzato un'edizione di successo delle Olimpiadi, Cambanis ha detto al giornalista che la Grecia condivide molto volentieri con la Cina le sue varie esperienze nei preparativi dei Giochi olimpici. Ha detto:

"In questi quattro anni, abbiamo condiviso con la Cina tantissime esperienze nei preparativi e nell'organizzazione dei Giochi. C'erano numerosi nostri tecnici che sono venuti a Pechino per condividere le esperienze per l'organizzazione di successo delle Olimpiadi di Atene con il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Pechino, e sotto questo aspetto, abbiamo fatto enormi scambi."

Infatti, non solo nell'ambito dello sport e dei preparativi delle gare, grazie all'amicizia lunga e in costante sviluppo fra la Cina e la Grecia, gli scambi nei vari ambiti fra i due paesi vanno sviluppandosi rapidamente, il signore Cambanis ha illustrato:

"Innanzitutto, abbiamo l'opportunità di organizzare prima e poi i Giochi olimpici, nel 2008 abbiamo anche tenuto l'"anno della cultura greca in Cina", tutto ciò ha rafforzato ancor di più le relazioni fra i nostri due paesi. Negli ultimi anni, gli scambi sino-ellenico nell'ambito politico, economico e culturale hanno visto un grande aumento."

In qualità di un diplomatico, il signore Cambanis è venuto in Cina tre anni fa e risiede sempre a Pechino. Egli ha detto al giornalista che gli piace molto quella città. Per quanto riguarda le strutture olimpiche a Pechino come il "Nido", il "Cubo d'acqua", ecc, egli li ha visitate diverse volte. Egli ha ricordato che quando è andato sul quarto anello nord anni fa, non c'era niente, oggi invece vi è un grandioso stadio moderno dello sport, il "Nido".

Cambanis ha affermato che il lavoro dei preparativi per le Olimpiadi di Pechino sono in piena fase di svolgimento, ed egli non vede l'ora che questa edizione dei Giochi abbia inizio:

"La cosa più importante è che le Olimpiadi sono prima di tutto delle gare sportive, e poi la maggior manifestazione sportiva mondiale. Noi aspettiamo molto i Giochi che dureranno 16 giorni a Pechino, sarà una grande manifestazione sportiva."

Nel corso dell'intervista, Cambanis ha menzionato tante volte che la Grecia è felice per il successo della candidatura di Pechino per l'organizzazione delle Olimpiadi. In rappresentanza della Grecia egli ha anche augurato buona fortuna a Pechino.