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 Data l'influenza della crisi finanziaria, moltissimi internauti cinesi sono inclini allo shopping on-line. Taobao. Com, il più grande venditore online al minuto in Asia ha detto che nel 2008, il fatturato del commercio del sito web Taobao ha raggiunto 99,96 miliardi di RMB, con un aumento del 131% rispetto ai 43,3 miliardi di RMB del 2007, occupando l'1% del fatturato totale al minuto dei prodotti di consumo sociale in tutto il paese. Questo dato equivale ad un consumo pro-capite di 80 yuan su Taobao nel 2008.
Il rapido sviluppo cinese dello shopping on-line è dovuto all'incremento della popolarità di internet, attualmente la Cina con i suoi 253 milioni di internauti occupa il primo posto al mondo.
Al momento lo shopping on-line continua costantemente a inserirsi nella vita di tutti i giorni dei cinesi, con l'attuale situazione economica, i vantaggi e le facilitazioni dello shopping on-line sono riusciti ad attirare lo squadro dei normali consumatori. In particolare nelle città di secondo e terzo livello e nelle zone remote dove la vendita al minuto tradizionale non è arrivata, quindi la vendita al minuto on-line è diventata una leva di stimolo della domanda interna di mercato.
Il Ceo del website Taobao, Lu Zhaoxi, ha detto che in Cina, i luoghi con i servizi on-line più intensi non sono le città di primo livello come Beijing e Shanghai poichè la scelta è molto più vasta. Relativamente ai limiti temporali delle città con le zone remote di secondo e terzo livello, il consumo ha bisogno di ancor più punti vendita online.
Anche se la vendita online al minuto presenta un rapido sviluppo, attualmente si trova solo all'inizio. Lu Zhaoxi ha riferito che il numero di internauti in Cina occupa il primo posto al mondo, tuttavia la percentuale di shopping on-line è solo del 26%, in Europa, Usa, Giappone e Corea del Sud arriva al 100%.
"La Cina deve incoraggiare e stimolare il commercio elettronico." Lu Zhaoxi ha aggiunto che nel 2007, il fatturato dei prodotti di consumo sociali della Cina ha raggiunto 8700 miliardi di RMB, lo shopping on-line occupa lo 0,68%, in Corea del Sud, Usa e GB con un sistema internet molto sviluppato, questa percentuale è rispettivamente dell'8,65%, del 3,72% e del 4,5%. Le potenzialità del mercato online cinese sono immense.
Il direttore dell'ufficio di ricerca sul commercio elettronico dell'Accademia delle scienze sociali cinese, Jin Linbo, ritiene che attualmente quando il governo elabora i regolamenti amministrativi relativi del commercio elettronico, dovrebbe creare un ambiente di sviluppo rispettivamente libero, incoraggiando l'incremento del commercio elettronico finalizzato allo stimolo della domanda interna. |
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