Nel 2009 il Tibet stanzierà 3 miliardi e 400 milioni di RMB per sviluppare l'educazione, con un aumento di circa 900 milioni di yuan, cioè il 30% in più rispetto allo scorso anno.

Secondo il programma di quest'anno lo stanziamento per l'educazione in Tibet è utilizzato principalmente per aumentare le spese pubbliche relative agli insegnanti e agli studenti delle scuole elementari e medie, per sviluppare la formazione professionale e nell'esenzione dai costi per lo studio e per gli alloggio dei figli dei contadini e pastori nell'educazione di medio livello.

Nel libro bianco "50 anni di riforma democratica in Tibet", pubblicato il 2 marzo dal'ufficio stampa del Consiglio di Stato

 cinese, si dimostra che nel Tibet di un tempo non vi era nessuna scuola moderna e il tasso di analfabestismo era del 95%. Dall'applicazione delle riforme democratiche tibetane soprattutto dalla riforma ed apertura, il governo centrale ha stanziano un gran numero di fondi per l'educazione nella regione, permettendo al Tibet di realizzare innazitutto un'educazione obbligatoria e gratuita sia nelle città sia nelle campagne. Nel 2008 nei 73 distretti tibetani sono stati messi in pratica i sei anni di educazione obbligatoria eliminando quasi del tutto l'analfabetismo; in 70 dei 73 distretti è stata portata a termine la diffusione dell'educazione obbligatoria in 9 anni. Attualmente in Tibet ci sono 885 scuole elementari e 96 scuole medie, 23 scuole superiori con oltre 40 mila studenti, 7 scuole professionali al livello medio con più di 20 mila di studenti e 6 università con circa 30 mila di studenti.