Nell'odierno programma vi presentiamo la storia di questa ragazza.

Attualmente in Cina oltre 100 milioni di contadini hanno lasciato le campagne e sono emigrati nelle città per lavoro. Così è nato un nuovo gruppo di bambini soli lasciati nelle campagne senza i genitori al loro fianco. Il numero di questi bambini in Cina è di circa 40 milioni. Tuttavia rispetto alla maggior parte dei bambini rimasti a casa, la storia di Tan Haimei si presenta ancora più complicata. Alla tenera età di 6 mesi, suo padre è diventato invalido a causa di un infortunio sul lavoro e ha perso la sua capacità di lavorare. Sua madre ha lasciato la famiglia. La piccola Tan Haimei poteva dipendere solo dai nonni, e portare a termine la scuola elementare nella campagna nel distretto Feidong nella provincia dell'Anhui. Tuttavia la sensibile Tan Haimei ha imparato da bambina ad affrontare la vita con ottimismo, incline ad aiutare i suoi piccoli amici che vivono nelle sue stesse condizioni, ella ha detto:

"Quando ho visto che nella mia scuola elementare c'erano molti bambini che così come me vivevano con i nonni in difficili condizioni economiche senza avere accanto i propri genitori, loro rimanevano solitari e non studiavano bene, mi è venuta l'idea di organizzare un gruppo che ci permette di studiare insieme e di non sentire più la solitudine. Alla fine siamo riusciti ad organizzare un gruppo dal nome la 'Squadra dei bambini solitari'."

Da bambina solitaria a tedofora, Tan Haimei ha detto di far tesoro di questa rara occasione.

Inoltre la ragazza prova profondo dispiacere per la tragedia dei bambini rimasti vittima nel sisma di Wenchuan:

"Sul giornale ho visto una foto, una ragazza è morta nel sisma, nella mano stingeva forte una matita fino alla morte. Mi sento molto triste. Come uno studente della scuola media, vivo in un ambiente così tranquillo per studiare. Devo tenerlo caro."

Saputa la notizia del sisma di Wenchuan nella provincia del Sichuan, Tan Haimei ha donato per quattro volte tutti i suoi risparmi e le borse di studio. Inoltre intende fare la volontaria, così da contribuire alla ricostuzione delle aree terremotate:

"Non vedo l'ora di fare la volontaria nelle zone sinistrate. Spero di fare qualcosa per la gente terremotata. Portargli qualcosa da mangiare e da bere, e fare per loro tutto ciò che sono in grado di fare."

In occasione della festa dei bambini, Tan Haimei ha così espresso i suoi auguri ai bambini delle aree terremotate:

"Tutti i bambini della Cina vi vogliono bene, sperano che voi possiate essere forti, studiare bene e trascorrere una felice festa del primo giugno."