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Lin Fengmian fu un eminente pittore contemporaneo, un educatore delle Belle Arti e il fondatore dell'Accademia cinese delle Belle Arti. Per vari motivi, anche se non mancava di ammiratori, egli non era stato apprezzato sufficientemente nè valutato correttamente. Alla fine di questo secolo, rievocando il percorso centenario dello sviluppo delle Belle Arti contemporenee cinesi, l'importanza di Lin Fengmian e della sua ricerca è diventata sempre più evidente.
Nato nel 1900 nel distretto di Meixian nel Guangdong, Lin Fengmian, il cui vero nome era Lin Fengming, dimostrò il suo talento pittorico fin da piccolo. Nel 1919, si recò in Francia per studiare pittura all'Accademia nazionale di Belle Arti di Digione e a quella di Parigi. Nel 1923, andò a studiare in Germania. Influenzato dall'idea di Cai Yuanpei, ''sostituire la religione con l'educazione estetica'', egli ritornò in Cina per iniziare la campagna della nuova arte, con lo slogan: ''Introdurre l'arte occidentale, ordinare l'arte cinese, combinare l'arte cinese con quella occidentale per creare un'arte contemporanea''. Nel 1928, egli fondò ad Hangzhou l'Accademia nazionale delle Belle Arti (precursore dell'Accademia cinese delle Belle Arti) assumendo gli incarichi di rettore e professore. Seguendo il principio di Cai Yuanpei, consistente nell'insegnare tutte le materie, l'Accademia riuscì a formare un nutrito gruppo di maestri. Li Keran, Ai Qing, Wang Zhaowen, Li Qun, Zhao Wuji, Zhu Dequn, Xi Dejin, Wu Guandong e altri noti pittori contemporanei cinesi sono tutti usciti da questa accademia.
I capolavori iniziali di Lin Fengmian, Ricerca, Umanismo, Sofferenza, dimostrano tutti un forte spirito incentrato sui valori dell'uomo. S'impegnò poi nella riforma della pittura tradizionale cinese, sostenendo che bisognava assimilare il meglio della cultura delle altre nazioni e, sulla base della propria, crearne una nuova. Così, da una parte cominciò a studiare l'arte tradizionale cinese, rappresentata da oggetti in lacca del periodo degli Stati combattenti, ritratti su mattoni della dinastia Han, pitture rupestri nelle grotte di Dunhuang, porcellane della dinastia Song, nonchè da xilografie, carte ritagliate e figurine ritagliate in pelle d'asino. Dall'altra, approfondi le sue ricerche sull'arte occidentale, specialmente sulla scuola impressionista. Grazie al suo impegno costante, egli riuscì a combinare armoniosamente le due scuole, cinese ed occidentale, per creare un suo stile lirico ed altamente personale. Nelle sue creazioni artistiche utilizza spesso strutture quadrate in cui gli spazi bianchi sono pochi o assenti del tutto e i colori si alternano in modo naturale, i fiori e gli uccelli, i paesaggi, i personaggi danno un profondo senso di godimento visivo e ci introducono nel magnifico mondo dell'immaginazione dell'artista.
Il 22 novembre di quest'anno, il Ministero della Cultura, l'Associazione dei Lavoratori culturali e artistici, il governo di Shanghai e il governo provinciale del Zhejiang hanno tenuto una serie di attività commemorative in occasione del centenario della nascita dell'artista che comprendono la mostra ''La strada percorsa da Lin Fengmin'', il simposio internazionale ''Lin Fengmian e le Belle Arti cinesi nel XX secolo'' e l'inaugurazione del Mausoleo di Lin Fengmian nella sua vecchia abitazione di Hangzhou. Queste attività sono servite a rievocare il suo grande contributo allo sviluppo delle Belle Arti contemporanee cinesi e a prevederne l'avvenire nel prossimo secolo.
Opere di Lin Fengmian:

Articolo tratto dal 11/1999 della rivista "La Cina ",distribuira da China International Book Trading Corporation |
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