Chi SiamoAbout CRI
Home | Notizie | Economia | Cultura | Vita | Posta degli ascoltatori | Cina ABC | Radio online | Olimpiadi 2008 | Musica
Blues (Balkan) & C
2007-10-26 09:23:59 cri     

                                                

Nell'ambito del Crossing Festival, il Laboratorio Nove, un centro di ricerca teatrale fiorentino fondato nel 1982 da Barbara Nativi e Silvano Panichi, attuale direttore artistico, ha presentato due repliche di Blues (Balkan) & C a Pechino, presso Caochangdi Workstation.

(registrazione 1)

Vita, morte, miracoli. I resti evocativi per sacrificare l'idea di una possibile narrazione senza trama autorizzata; l'immaginario balcanico e apolide spalmato nella scena sconsolata, aperta e vuota e piena e buia. Nessun intento storiografico né somministrazione del catalogo delle ingiustizie del tempo. Un tentativo di chiamare le cose con nomi improvvisi senza pensare di dover fare i conti con la storia dell'arte o con la geografia.

(registrazione 2)

(Il motore che intercede nell'ebollizione della scena è l'evocazione e l'avvicinamento sensibile dello sguardo e dei sensi alla costruzione dello spettacolo che procede per dissolvenze: l'articolazione di una linea retta che si misura sull'enigma del riferimento e la forza della sua consistenza. L'integrità letteraria è sostituita dall'integrità della visione, dal volume scenico affamato di storia; si mostra tutto il rispetto e tutta la considerazione per l'origine lontana dei materiali, sciolti da una possibile didascalia riferita al contesto balcanico, e sviluppati in estensione nella forma dinamica dell'esposizione. La tematica, il tema, il soggetto, il rimando è uno squarcio fumoso grigio-azzurro in cui si compie uno sforzo di dichiarazione, l'appartenenza a un luogo, la memoria scordata e diventata fonte diretta di potere trasformativo dell'immaginario: il teatro, luogo della rappresentazione, si squaglia nella sua dipendenza dialettica e si lascia andare nel suo fondo. Il recupero dell'affermazione è tutta nostalgia, mancanza. La rabbia, dal punto dello scaturimento al punto dell'implosione, graffia il percorso completo dal punto d'inizio al punto di fine.)

Il titolo è pronto a raccogliere il musicista curioso, lo storico insoddisfatto, la varia umanità partecipe dell'ordinarietà delle cose - grandi già di per sé senza il bisogno di chiamarle eventi. Nell'evento tutto si autodistrugge e si proclama particolare, indiziato e misero interlocutore della certezza. Nella fame e nell'assenza di dimora si sviluppa ciò che non esiste nel vizio della propria esistenza e si rende necessario pensare ad altro, qui, nella periferia dell'occidente.

In qualità del regia di questo spettacolo, Luca Camilleti ha accettao la nostra intervista.

(registrazione Luca)

Luca Camilletti lavora nel campo delle arti sceniche, con estensione alla musica e alla fotografia, sviluppando percorsi di ricerca che coinvolgono una visione e uno sguardo analitico e non psicologico con gli attori. Fa parte del gruppo Kinkaleri che da undici anni produce spettacoli e altri formati in stretta relazione con i linguaggi contemporanei dell'arte. Ha recentemente curato progetti con la compagnia Laboratorio Nove.

Eccovi un servizio in dettaglio:

(registrazione intervista di Luca)

LINK UTILI Inviare
Radio Cina Internazionale
  >>Servizi speciali

Cari amici, vi invitiamo a partecipare alla nostra iniziativa della Posta degli Ascoltatori e degli Utenti internet nel nostro Forum. Dal primo maggio, ogni due settimane, vi porremo una domanda, e per chi risponderà correttamente abbiamo preparato dei premi speciali. Andate a visitare la pagina della Posta degli ascoltatori dove troverete tutte le informazioni utili, buon divertimento!

L'esame definito HSK(hanyu shuiping kaoshi) è un esame riconosciuto dal governo cinese per la valutazione delle competenze linguistiche di coloro la cui madre lingua non è il cinese. Questo esame gode di un notevole prestigio a livello internazionale...

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle feste tradizionali cinesi, sulla cerimonia del matrimonio tradizionale cinese e su quello delle tante minoranze etniche della Cina...

I Campionati Mondiali FIFA sono una gioiosa festa indimenticabile per tifosi di tutto il mondo. Il calcio è uno sport che trascende le barriere sociali, culturali e religiose. In poche parole, il calcio è universale, motivo per cui rappresenta un'opportunità unica per unire le forze al fine di costruire un mondo migliore...

Website versione precedente   |  Contattateci |