Chi SiamoAbout CRI
Home | Notizie | Economia | Cultura | Vita | Posta degli ascoltatori | Cina ABC | Radio online | Olimpiadi 2008 | Musica
L'influenza delle Olimpiadi sulla Cina
2008-09-23 15:01:17 cri    

Forse i nostri amici italiani saranno curiosi di sapere le impressioni sulle recenti Olimpiadi degli addetti del mestiere, ossia di coloro che hanno lavorato direttamente alla loro organizzazione. In merito abbiamo avuto il piacere di intervistare il sign. Dan Xin, responsabile tecnico dei servizi ai media nel corso delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Beijing. Sulla quarantina, è un ingegnere elettronico che ama molto viaggiare e scrivere libri di viaggio. Un particolare interessante, ora è impagnato a scrivere un libro su una recente visita in Italia!

Secondo Dan Xin, le Olimpiadi 2008 di Beijing sono state un grande evento sportivo per gli atleti dei vari paesi, una grande occasione di presentazione generale della cultura cinese, ed un gala di amicizia che ha permesso al mondo di conoscere la Cina, e alla Cina di avanzare meglio verso il mondo. Nel frattempo i Giochi olimpici eserciteranno una serie di influenze profonde negli aspetti politico, economico, culturale, tecnico-scientifico e ideologico della Cina.

Dan Xin ha aggiunto che la funzione di presentazione internazionale delle Olimpiadi è fortissima. La preparazione e organizzazione delle Olimpiadi di Beijing hanno permesso al mondo di conoscere a 360 gradi la situazione generale della Cina, rettificando le errate impressioni indotte negli amici stranieri dalla demonizzazione del paese operata da certi media e politicanti occidentali. Parlando dell'influenza culturale delle Olimpiadi, Dan Xin ci ha detto:

"Nell'intero processo delle Olimpiadi, trovo che l'impatto culturale sia stato enorme. Senza questa edizione, penso che molti cosiddetti 'media principali' esteri, soprattutto di aree importanti come Europa e America del Nord e del Sud, non avrebbero visto in modo ufficiale e prestato attenzione alla Cina. Questa volta sono venuto a contatto con molti importanti media occidentali, molti dei quali non sarebbero venuti in Cina senza le Olimpiadi, facendo solo commenti sul paese tramite informazioni ottenute da qualunque canale, e guardandolo con delle lenti 'colorate'. Essi ritengono che la Cina sia grigia, così portano delle lenti grigie, che rendono grigie tutte le cose relative al paese."

"I principali media stranieri sono stati costretti a venire in Cina per coprire le Olimpiadi. Arrivati qui, hanno cambiato del tutto la loro impressione originale. Molti mi hanno detto le stesse cose: quando il loro aereo girava sopra l'Aeroporto della Capitale, soprattutto la sera vedendo la città illuminata al di sotto, non osavano credere che questa fosse Beijing. Nella loro impressione, Beijing era un posticino da nulla, per cui temevano che non ci fosse da mangiare e da bere e che mancasse anche la carta igienica. Indipendentemente dalle notizie sentite prima, erano sempre timorosi. Ma una volta usciti dall'aeroporto, hanno pensato di essere arrivati in un posto incredibile, ed una volta in albergo, non si capacitavano di essere a Beijing, in Cina, trovando tutto pazzesco. Questa volta i principali media occidentali hanno avuto l'occasione di vedere la Cina coi loro occhi, una cosa che mi sembra favorevole ad entrambe le parti."

La Cina vanta molti ottimi aspetti tradizionali, tuttavia molti stranieri non li capiscono, inoltre i cinesi non sanno come spiegare loro quanto sia profonda la loro cultura. In questa occasione di scambi permessa dalle Olimpiadi, anche i cinesi hanno realizzato dei buoni risultati, imparando a come effettuare scambi con gli stranieri. In merito Dan Xin ci ha detto:

"La Cina vanta una tradizione culturale molto ricca, tuttavia gli stranieri la vedono solo come una cosa curiosa e basta. Tramite questa occasione, i cinesi hanno anche capito che non possono presentarsi alla leggera, ma che la cosa più importante è capire con che occhi li guardino gli stranieri, per cui devono studiare in che modo farsi capire da loro."

In precedenza i cinesi non capivano il punto di vista degli stranieri sulla Cina. Infatti molti non erano mai stati all'estero, o se sì, solo per turismo, senza avere molti scambi con gli stranieri. Per cui molti cinesi non capivano come i media e le elites sociali occidentali vedessero il loro paese. In proposito Dan Xin ha detto:

"In materia i cinesi non avevano alcuna preparazione mentale, pensando che se lavorano bene, devono essere considerati positivamente, ma in realtà non è così. Gli occidentali, anche se lavori bene, non possono riconoscerlo, ritenendo anche che tu stia barando. Prima delle Olimpiadi, i cinesi non sapevano queste cose. Le hanno realizzate solo quando la staffetta della torcia olimpica all'estero è stata sabotata. Allora i cinesi si sono molto arrabbiati, pensando che la Cina stesse operando in favore delle Olimpiadi, e sperando che tutti nel mondo vedessero con che entusiasmo avevano organizzato l'evento. Dopo di che, i cinesi hanno cominciato a riflettere su come il mondo vedesse il loro paese. Le Olimpiadi sono stata un'occasione straordinaria che ha permesso ai cinesi e agli stranieri di capire alcune vere situazioni della controparte."

Dal punto di vista della sua esperienza lavorativa, Dan Xin ha osservato che sul lavoro, quando il personale di paesi diversi si impegna per lo stesso obiettivo, non ci sono ostacoli nei contatti.

"I contatti tra cinesi e stranieri sono stati molto facili. Nel mio ambiente operavano persone di una ventina di paesi del mondo. Tuttavia nel lavoro non veniva da pensare che erano degli stranieri. Ci sedevamo insieme a parlare di lavoro, senza alcun problema."

Egli ha aggiunto: I vantaggi immediati arrecati dalle Olimpiadi alla Cina sono visibili a tutti. Facendo un'analisi, sono anche parecchi. La cosa più importante è però l'influenza a lungo termine, ossia l'influenza sulla Cina a distanza di 10, 20, 30 anni... In occasione delle Olimpiadi molti stranieri sono venuti in Cina, permettendo ai cinesi di avere dei contatti ravvicinati con loro. Dopo di che, i cinesi non avranno più paura di espatriare o di avere contatti con gli stranieri. Inoltre saranno più aperti come mentalità. In merito, Dan Xin ha detto:

"Le Olimpiadi hanno dato alla Cina un grande segnale, ossia che deve accelerare l'apertura, per esempio quella dell'informazione. Nonostante il divario ancora esistente rispetto alle richieste occidentali, la velocità risulta molto più accelerata che se non ci fossero state le Olimpiadi."

"Le Olimpiadi ci hanno anche portato il rispetto dell'individuo. In passato abbiamo sempre privilegiato l'organizzazione e la disciplina. Lo spirito sportivo e il rispetto per l'uomo dei Giochi Olimpici sono trapelati nell'intero processo, inclusi i contatti interpersonali e il rispetto per culture diverse.

Il migliore risultato delle Olimpiadi è che gli stranieri hanno potuto vedere la vera Cina. Dan Xin ha avuto molti contatti con amici stranieri, per cui ci ha detto:

"Dopo aver visto coi loro occhi, gli stranieri non sono rimasti delusi dalla società cinese, nè hanno approfondito i loro pregiudizi. Alcuni grandi media occidentali hanno espresso diversi livelli di stupore dopo aver visto. Alcuni hanno detto: è finita, la Cina è troppo forte, prima ci siamo sbagliati, in futuro sarà per noi una grave minaccia. Altri invece ritengono che la Cina si sia comportata davvero bene, e che i cinesi siano molto intelligenti. Il grande successo dell'organizzazione e andamento delle Olimpiadi dimostra la capacità dei cinesi, per cui in futuro chi intende investire potrà scegliere la Cina, ma non per il basso costo della manodopera, ma perchè i cinesi sanno lavorare ed aiutarli a completare i progetti."

Le Olimpiadi di Beijing hanno offerto un'ottima piattaforma per la comprensione reciproca tra la Cina e l'Occidente, presentando anche i 5000 anni di storia della cultura cinese, e permettendo all'Occidente di vedere il rapidissimo sviluppo del paese negli ultimi anni. Nel frattempo, grazie ai contatti con gli occidentali, anche la Cina ha potuto capire meglio la cultura, la storia e il pensiero dell'Occidente.

LINK UTILI Inviare
Radio Cina Internazionale
  >>Servizi speciali

Cari amici, vi invitiamo a partecipare alla nostra iniziativa della Posta degli Ascoltatori e degli Utenti internet nel nostro Forum. Dal primo maggio, ogni due settimane, vi porremo una domanda, e per chi risponderà correttamente abbiamo preparato dei premi speciali. Andate a visitare la pagina della Posta degli ascoltatori dove troverete tutte le informazioni utili, buon divertimento!

L'esame definito HSK(hanyu shuiping kaoshi) è un esame riconosciuto dal governo cinese per la valutazione delle competenze linguistiche di coloro la cui madre lingua non è il cinese. Questo esame gode di un notevole prestigio a livello internazionale...

Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle feste tradizionali cinesi, sulla cerimonia del matrimonio tradizionale cinese e su quello delle tante minoranze etniche della Cina...

I Campionati Mondiali FIFA sono una gioiosa festa indimenticabile per tifosi di tutto il mondo. Il calcio è uno sport che trascende le barriere sociali, culturali e religiose. In poche parole, il calcio è universale, motivo per cui rappresenta un'opportunità unica per unire le forze al fine di costruire un mondo migliore...

Website versione precedente   |  Contattateci |