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Alla vigilia della prima "Giornata commemorativa della liberazione di un milione di servi della gleba tibetani", gli abitanti del primo villaggio tibetano che ha realizzato la riforma democratica, Kesong, della cittadina di Changzhu, della zona di Shannan, hanno indirizzato una lettera aperta al milione di servi di gleba liberati, in cui, prendendo ad esempio la loro esperienza personale passata e presente, si appellano a tutti affinchè eliminino gli ostacoli ed apprezzino l'attuale vita felice, costruendo un nuovo paese socialista.
Nel 1959, gli oltre 400 servi della gleba del villaggio Kesong hanno fondato spontaneamente la prima associazione di contadini del Tibet, aprendo il sipario della riforma democratica nella regione guidata dal PCC. Per cui Kesong è chiamato il "primo villaggio della riforma democratica tibetana."
Nella lettera aperta, si osserva che il gruppo del Dalai, capeggiato dal 14° Dalai Lama, non solo non fatto nulla di significativo per il popolo tibetano, ma continua a disturbare e a sabotare la sua nuova vita armoniosa e felice, allo scopo di riportarlo alla vita di 50 anni fa.
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