|
|
Per aiutare i bambini malati e disabili privi di cure per la povertà delle famiglie, nel giugno 2005 l'Associazione cinese del lavoro sociale ha iniziato l'attività di soccorso "Amore 2008", loro riservata, che finora ha aiutato 3,683 bambini, superando gli obiettivi fissati per la prima fase di assistenza, con ottimi effetti sociali.
La notizia è emersa il 15 giugno alla serata caritativa "Amore 2008 - sotto lo stesso cielo", organizzata congiuntamente dall'Associazione del lavoro sociale e dal Centro giovanile della stazione televisiva centrale della Cina (CCTV).
Secondo quanto illustrato, l'attività "Amore 2008" di assistenza ai bambini malati e disabili delle famiglie povere costituisce il proseguimento del "Programma domani" del ministero degli Affari civili. L'obiettivo della prima fase è raccogliere fondi sociali per coprire le spese degli interventi chirurgici di 2008 bambini malati di famiglie povere, aiutandoli a liberarsi dal dolore della malattia, a riacquistare la salute e a godere felicemente le Olimpiadi come gli altri bambini sani dell'intero paese. Sin dalla sua attivazione, sono stati svolti lavori di soccorso nel Qinghai, Ningxia, Gansu e Mongolia interna, nella zona del serbatoio delle Tre Gole di Chongqing e nella vecchia base rivoluzionaria del Jiangxi, ottenendo degli effetti evidenti.
Nel corso della serata caritativa "Amore 2008 - sotto lo stesso cielo", la parte organizzatrice ha presentato ai vari settori sociali i risultati ottenuti in tre anni dall' attività "Amore 2008", comunicando nello stesso tempo alla società che nei prossimi tre anni questa infrangerà i passati ambiti e forme di intervento, attivando il modello di soccorso urgente rivolto soprattutto ai bambini malati e disabili delle povere famiglie delle zone terremotate, così da riparare agli enormi danni spirituali e fisici da loro patiti, aiutandoli a ritrovare la gioia e la fiducia nella vita.
Inoltre l'Associazione cinese del lavoro sociale organizzerà altre forme di attività, ergendo una piattaforma d' amore per i vari settori sociali, e appellandosi alla società affinché segua di più i bambini malati e disabili delle povere famiglie delle zone sinistrate, porgendo loro una mano amica. |
|