Cari amici ascoltatori, nella società i disabili sono considerati un gruppo speciale di popolazione. Avendo sentito molte storie sulle loro difficoltà e sforzi instancabili, li stimiamo molto, tuttavia la stima contiene anche un po' di compassione. Ora invece sempre più disabili non si ritengono affatto speciali, desiderando invece valorizzare le loro "normali" capacità sia nella vita quotidiana che nel lavoro, e gareggiando con i cosiddetti sani. Per permettere ai disabili di valorizzare al massimo le loro capacità e di inserirsi ancora meglio nella società, i governi dei vari paesi hanno effettuato non poche ricerche, che hanno ottenuto fruttuosi risultati.
Il governo cinese segue sempre da vicino il gruppo dei disabili, tuttavia la valutazione della capacità dei disabili e la causa dei disabili si sono sviluppate piuttosto tardi, quindi la Cina manca di esperienza in merito. Per ovviarvi, negli ultimi anni questa ha attivato con entusiasmo la cooperazione internazionale, studiando le esperienze di gestione nel settore dei paesi sviluppati. Oggi vi illustrerò la cooperazione nel settore della disabilità fra la regione Lombardia e la Federazione dei disabili di Pechino.
La regione Lombardia ha iniziato la cooperazione con la Federazione dei disabili di Pechino già due anni fa tramite l'ufficio di Pechino dell'Associazione Monserrate. Due anni sono passati e gli scambi fra le due parti hanno ottenuto dei risultati di fase. Il 19 marzo scorso all'Istituto di Cultura dell'ambasciata d'Italia in Cina, la Monserrate, in rappresentanza della Lombardia, e la Federazione dei disabili di Pechino hanno tenuto la cerimonia di chiusura dei loro progetti di cooperazione. Tuttavia, come hanno detto le due parti, "la chiusura odierna dei progetti rappresenta un nuovo inizio" di un lavoro comune che sperano sarà molto proficuo.
Il settore della disabilità in realtà è una parte del sistema socio-sanitario. Nel corso della cerimonia di chiusura, l'ambasciatore d'Italia in Cina Sessa ha rievocato gli scambi e la cooperazione socio-sanitari fra Italia e Cina negli ultimi anni. Egli ha detto che il governo cinese ha sempre seguito da vicino lo sviluppo dei servizi socio-sanitari, e che la cooperazione al riguardo fra i due paesi ha già una storia di più di dieci anni.
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L'ambasciatore Sessa ha aggiunto che nonostante Italia e Cina abbiano attivato piuttosto presto la cooperazione in campo socio-sanitario, nel settore della disabilità questa è invece molto recente. Perciò gli scambi e la cooperazione fra la regione Lombardia e la Federazione dei disabili di Pechino sono molto significativi. |