Il 10 marzo a Pechino, il presidente della Corte Supreme cinese Xiao Yang ha affermato che nello scorso lustro, i vari livelli delle corti cinesi hanno dato lo stesso peso alla punizione ai criminali e alla tutela dei diritti umani, rispettando rigorosamente il principio che giudicano secondo i testimoni, garantendo che gli incensurati non saranno penalmente perseguiti.

Xiao Yang ha così affermato leggendo il rapporto di lavoro nella prima sessione annuale della nuova legislatura dell'APN. Egli ha detto che negli ultimi cinque anni, i vari livelli delle corti hanno dichiarato legittimamente la discriminante per 14 mila accusati di crimine e che hanno garantito in modo legittimo l'applicazione dei vari diritti di processo da parte degli accusati, assegnando gli avvocati difensori per 320 mila accusati che corrispondono alle condizioni di assistenza legislativa, con un aumento di 2,3 volte rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Dal suo canto, Xiao Yang ha affermato che negli ultimi cinque anni, i vari livelli delle corti cinesi hanno applicato in modo rigoroso la politica penale della combinazione della rigorisità e della duttilità.