Quanto sono forti le radiazioni dei cellulari?

La frequenza singola delle radiazioni elettromagnetiche dei cellulari corrisponde a 900-920 megabyte, e quella doppia a circa 1800 magabyte; entrambe sono microonde. Tuttavia secondo i "Regolamenti cinesi sulla prevenzione e tutela dalle radiazioni", il corpo umano può essere sottoposto ad un massimo di otto ore al giorno di radiazioni inferiori a 5000 microwatt/mq, ossia 400 microwatt/mq all'ora, mentre al massimo la radiazione improvvisa non può superare i 4000 microwatt. Secondo le verifiche, mantenendo una distanza di due centimetri fra la testa e il cellulare, durante una telefonata la radiazione si aggira sui 200-800 microwatt. I cellulari con alcune componenti difettose originano radiazioni che raggiungono i 5000-6000 microwatt, mentre il cellulare a radiazione minima tocca i 20 microwatt.

Le microradiazioni dei cellulari si concentrano nell'antenna e hanno una forte capacità di penetrazione. Utilizzando il cellulare, le sue radiazioni possono facilmente penetrare nel cervello, danneggiando le normali funzioni delle cellule cerebrali. Naturalmente questo danno origina da un accumulo graduale, e quando le radiazioni sono così forti da impedire al fisico di autoripristinare le sue funzioni, possono prodursi reazioni come mal di testa, insonnia, smemoratezza, nausea e indebolimento della vista, e nei casi più gravi arteriosclerosi cerebrale, mentre aumentano le possibilità di essere colpiti da cancro.

Quali sono i fattori dei danni delle radiazioni?

1) Tipi di cellulare: marche e modelli diversi di cellulare originano radiazioni diverse. Secondo le verifiche, le radiazioni dei cellulari delle più famose marche nazionali e internazionali corrispondono generalmente agli standard. 2) Società operatrici: il sistema di autoregolazione interna della potenza del cellulare la riaggiusta ininterrottamente secondo l'intensità del segnale e la distanza dalla stazione di base dell'operatore. Più il segnale è forte e il cellulare è vicino all'operatore, più la potenza di uscita e la radiazione si riducono; in caso contrario, le radiazioni sono più forti. Perciò più le stazioni di base sono numerose, più si riducono i possibili danni da radiazioni. 3) Metodo di utilizzo: le radiazioni dei cellulari provengono principalmente dai segnali inviati e non da quelli ricevuti, mentre l'intensità del segnale dipende dalla quantità delle parole pronunciate e dal tono della voce. Mentre si ascolta, non ci sono problemi, ma se si parla molto ad alta voce, aumentano le radiazioni emesse. 4) Durata delle telefonate: più si utilizza a lungo il cellulare nel corso della giornata, più aumentano le radiazioni.

Dopo questa illustrazione delle radiazioni e dei loro danni, ora passiamo a come prevenirli.