Il 7 febbraio all'Università di Pretoria il presidente cinese Hu Jintao, in visita di Stato in Sudafrica, ha rivolto un discorso a tutti i giovani africani sul tema: "Rafforzare l'unità e la cooperazione Cina-Africa e promuovere la costruzione di un mondo armonioso", in cui ha riassunto la proposta della Cina di rafforzamento della tradizionale amicizia fra Cina e Africa e di promozione della costruzione di un mondo armonioso.

L'Università di Pretoria, posta al centro della città, è una delle università del Sudafrica dalla storia più lunga e di maggiori dimensioni. La mattina del 7 scorso, al suo arrivo all'auditorium, il presidente Hu Jintao ha ricevuto il caloroso benvenuto di insegnanti e studenti.

All'inizio del discorso, Hu Jintao ha citato l'affermazione del presidente sudafricano Thabo Mvuyelwa Mbeki, secondo cui il Sudafrica è entrato nell' "era della speranza". Egli ha detto:

"I risultati ottenuti dal popolo sudafricano non esprimono solo la speranza di sviluppo del paese, ma anche la speranza nella causa del progresso degli africani e dell'intera umanità."

Hu Jintao ha rievocato i cinquant' anni di esperienze di sostegno reciproco nella lotta di liberazione nazionale, sincera cooperazione nella via dello sviluppo e della rinascita, e attivo coordinamento negli affari internazionali fra i popoli di Cina e Africa. Egli ha detto:

"Nonostante la distanza fra Cina e Africa, la nostra profonda amicizia ha origini lontane nel tempo. Il popolo cinese è orgoglioso di godere della sincera amicizia dei popoli africani! Il popolo cinese è stato, è e sarà sempre un sincero amico dei popoli africani su basi di parità e fiducia reciproca, un buon partner di mutuo vantaggio e di cooperazione "win to win" e un buon fratello nelle avversità. I popoli di Cina e Africa devono essere e saranno certamente amici di generazione in generazione!" (applausi)

Hu Jintao ha illustrato i risultati del Summit di Pechino del Forum per la cooperazione Cina-Africa dell'anno scorso, e ha ribadito che le otto misure politiche annunciate dal governo cinese, fra cui l'ampliamento della dimensione dell'assistenza all'Africa, la cancellazione dei debiti dei paesi poveri africani fortemente indebitati e di quelli meno sviluppati, l'apertura del mercato all'Africa e il rafforzamento della cooperazione nei campi economico e sociale fra Cina e Africa, mirano ad innalzare la capacità di sviluppo autonomo dei paesi africani e ad aumentare il benessere dei loro popoli. Nel suo discorso, Hu Jintao non ha evitato certi problemi del processo di cooperazione sino-africana. Egli ha detto:

"In realtà, nel processo di rapido sviluppo della cooperazione sino-africana, è difficile evitare la comparsa di alcune nuove situazioni e problemi. Tuttavia, rispetto al quadro generale della nostra cooperazione, questi problemi sono questioni di avanzamento e sviluppo, completamente risolvibili tramite consultazioni amichevoli e l'approfondimento della cooperazione. La Cina, insieme agli amici africani, ha già adottato e continerà ad adottare attive misure per risolvere alcuni problemi che stanno loro a cuore, come l'irragionevole struttura del commercio e l'insufficiente ampiezza dei settori di investimento."

Hu Jintao ha anche illustrato i risultati ottenuti dalla Cina sin dall'applicazione della riforma e apertura nel 1978. Egli ha ribadito:

"Lo sviluppo della Cina è pacifico, aperto, cooperativo ed armonioso. La Cina all'interno si dedica alla creazione di una società armoniosa, e all'esterno desidera promuovere con i vari paesi del mondo la costruzione di un mondo armonioso di pace perpetua e prosperità comune. La Cina innalzerà fermamente il vessillo della pace, sviluppo e cooperazione, e porterà avanti una politica estera di pace, autonomia e indipendenza, percorrendo fermamente la via dello sviluppo pacifico e persistendo in una strategia di apertura di muto vantaggio."

Hu Jintao ha aggiunto con affetto che i giovani sono il futuro di un paese e la speranza di una nazione:

"Il futuro del Sudafrica è nelle vostre mani e la speranza di rinascita dell' Africa è riposta su tutti i giovani africani. Il governo cinese ha deciso di portare nei prossimi tre anni le borse di studio all'Africa dalle attuali 2000 a 4000. Per l'occasione voglio anche annunciare che il governo cinese ha deciso di invitare nei prossimi tre anni 500 giovani africani, inclusi gli studenti universitari, a visitare la Cina. Spero che tutti i presenti possano essere inclusi nel piano, visitando il nostro paese."