Il 9 ottobre i 15 paesi membri del Consiglio di Sicurezza dell'Onu hanno ufficialmente candidato all'Assemblea generale il ministro del Commercio e degli Esteri sudcoreano Ban Ki-moon come prossimo segretario generale, rimpiazzando Kofi Annan che lascerà l'incarico alla fine dell'anno. Nonostante la candidatura necessiti ancora l'approvazione dall'Assemblea generale, i mass media ritengono che questa non sia che una fase procedurale, e che è ormai fissato che Ban Ki-moon diventerà l'8° segretario generale nella storia dell'ONU.

A partire dall'inizio del luglio scorso, il Consiglio di Sicurezza ha tenuto consecutivamente 4 votazioni ufficiose di intenti, in cui è emerso che il tasso di sostegno a Ban Ki-moon era sempre più alto rispetto agli altri partecipanti. Prima dell'attuale votazione ufficiale, tutti gli altri candidati hanno comunicato il loro ritiro, per cui Ban Ki-moon è diventato l'unico candidato al posto di segretario generale.

Il 9 ottobre, dopo la votazione, il presidente di turno per il mese corrente del Consiglio di Sicurezza e rappresentante permanente giapponese all'Onu Kenzo Shima ha notificato al presidente dell'Assemblea generale signora Haya Rashed Al Khalifa i risultati della votazione. Questa di seguito ha affermato che avrebbe comunicato al capogruppo della zona del candidato a segretario generale di abbozzare la risoluzione della nomina.

Secondo la prassi, l'Assemblea generale dell'Onu nomina il segretario generale attraverso una risoluzione per approvazione unanime. Tuttavia se alcuni paesi membri chiedono una votazione, l'Assemblea può stabilire provvisoriamente uno standard di approvazione della risoluzione. In generale, questa può essere approvata con la maggioranza semplice dei paesi partecipanti alla votazione, tuttavia l'Assemblea può anche stabilire una maggioranza dei due terzi. Tutti i segretari generali dell'Onu precedenti, incluso Kofi Annan, sono stati designati per approvazione unanime. Se Ban Ki-moon verrà approvato, il suo mandato andrà dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2011, diventando il secondo segretario generale di origine asiatica dopo U Thant del Myanmar.

Ban Ki-Moon, 62 anni, è laureato presso la facoltà di relazioni internazionali dell'Università di Seoul ed ha ottenuto un master in amministrazione all'Istituto Kennedy dell'Università di Harvard; nel 1970 ha avuto accesso al Ministero degli Esteri e del Commercio sudcoreano. Durante i 37 anni del suo incarico, ha assunto successivamente cariche importanti all'estero, tra cui un incarico di 10 anni presso l'Onu. Durante il suo incarico come ambasciatore sudcoreano a Vienna nel 1999, Ban Ki-Moon è stato anche presidente del comitato per la stesura del "trattato sulla completa proibizione dei test nucleari".

La candidatura ufficiale di Ban Ki-moon è coincisa col test nucleare nordcoreano. Per quanto riguarda il problema nucleare della penisola coreana, durante la candidatura Ban Ki-moon ha detto che in caso di una sua nomina a segretario generale, svolgerà un attivo ruolo per la sua pronta soluzione, ed ha aggiunto chen in qualità di Ministro degli Esteri e del Commercio, si trova di fronte le sue possibilità di visitare la Corea del Nord sono limitate. In futuro, in qualità di Segretario generale dell'Onu, potrà compiere mediazioni tra i governi sudcoreano e nordcoreano, promuovendo la cooperazione all'interno della penisola coreana ed il processo dei negoziati a sei. Egli ha espresso che in caso di bisogno visiterà autonomamente la Corea del Nord e promuoverà i contatti diretti con P'yongyang.

Il 9 ottobre, Kofi Annan ha rilasciato una dichiarazione, esprimendo il suo accoglimento della proposta di Ban Ki-Moon come prossimo segretario generale avanzata dal Consiglio di sicurezza. Nella dichiarazione, Annan ha detto che ha avuto contatti con Ban Ki-moon durante i lavori, e lo considera una persona estremamente rispettabile. Annan auspica che l'Assemblea generale dell'Onu possa rendere effettiva al più presto la designazione del nuovo Segretario generale, e cercherà di procedere in modo adeguato ai lavori di sostituzione, dando al suo successore il tempo sufficiente per prepararsi.

La candidatura ufficiale di Ban Ki-moon è coincisa col test nucleare nordcoreano. Per quanto riguarda il problema nucleare della penisola coreana, durante la candidatura Ban Ki-moon ha detto che in caso di una sua nomina a segretario generale, svolgerà un attivo ruolo per la sua pronta soluzione.