Giovedì 23 marzo, ora locale, presso la sede generale dell’AIEA a Vienna, la delegazione cinese ha presenziato all’ottava e alla nona riunione di revisione congiunta delle parti firmatarie della Convenzione sulla sicurezza nucleare, che si sono concluse con successo. Durante la riunione, il rapporto cinese è stato altamente apprezzato da tutte le parti firmatarie. 

Per l’occasione, la delegazione cinese ha illustrato in modo esaustivo i risultati del lavoro nella costruzione e nel funzionamento delle centrali nucleari negli ultimi sei anni,  spiegando in modo sistematico lo stato e i risultati di supervisione in materia di sicurezza nucleare, nonché le azioni di miglioramento dopo l’incidente nucleare di Fukushima e l’attuazione della Dichiarazione di Vienna sulla sicurezza nucleare; la delegazione cinese ha condiviso principalmente le misure innovative per la supervisione della sicurezza nucleare di nuovi reattori, ha illustrato anche l’esperienza di successo della sicurezza nucleare cinese, fornendo così una “soluzione cinese” allo sviluppo della sicurezza nucleare mondiale. Il rapporto cinese è stato apprezzato da tutte le parti firmatarie.

Nel corso della conferenza, Dong Baotong, vice ministro cinese dell’ecologia e dell’ambiente, nonché direttore dell’Amministrazione nazionale cinese per la sicurezza nucleare, ha reso noto che la Cina, in quanto grande paese nucleare, considera sempre la sicurezza nucleare una propria importante responsabilità nazionale; essa insiste sullo sviluppo dell’energia nucleare sulla base della sicurezza a lungo termine e attua rigorosamente i regolamenti e gli standard per implementarne la supervisione, impegnandosi a migliorare continuamente il sistema di politiche e regolamenti sulla sicurezza nucleare e rafforzandone gli scambi internazionali e la cooperazione, così da costruire una comunità dal futuro condiviso per la sicurezza nucleare.