Il pomeriggio del 21 marzo, presso il palazzo del Cremlino a Mosca, il presidente della Cina, Xi Jinping, e il suo omologo russo, Vladimir Putin, hanno firmato e reso pubblica insieme la “Dichiarazione congiunta sulla promozione della cooperazione strategica globale tra Cina e Russia nel nuovo periodo storico”.

Sulla questione ucraina, le due parti hanno ritenuto che lo scopo e i principi della Carta delle Nazioni Unite devono essere costantemente seguiti, e il diritto internazionale deve essere rispettato. La parte russa ha valutato positivamente l’obiettiva e imparziale posizione della Cina sulla questione. Entrambe le parti sono contrarie al fatto che qualsiasi paese o gruppo di paesi danneggi i ragionevoli e legittimi interessi di sicurezza di un altro paese per perseguire vantaggi militari, politici o di altro tipo. La parte russa ha ribadito il suo impegno a riavviare i colloqui di pace il prima possibile, e la Cina ha espresso il suo apprezzamento.

Le due parti hanno poi sottolineato che il dialogo responsabile è il modo migliore per risolvere costantemente la questione. Per questo motivo, la comunità internazionale dovrebbe sostenere gli sforzi costruttivi correlati.

Le due parti hanno fatto appello affinché vengano fermate tutte le azioni che portano ad un’ulteriore escalation della crisi, per evitare che la situazione peggiori o sfugga di mano. Entrambe le parti si sono dette contrarie a qualsiasi sanzione unilaterale non autorizzata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.