Le chiusure, una dopo l’altra, di banche statunitensi sono state criticate dai media americani per l’incapacità della Federal Reserve di svolgere in modo tempestivo il suo ruolo di allerta e di intervento in qualità di regolatore.
Secondo quanto riferito il 20 marzo dal New York Times, la Federal Reserve, il Dipartimento del Tesoro e la Federal Deposit Insurance Corporation, in una dichiarazione congiunta del 19 hanno originariamente menzionato la mancanza di supervisione della Federal Reserve per questa serie di crisi bancarie, tuttavia, al momento del rilascio finale della dichiarazione, il contenuto rilevante è stato cancellato, menzionando la parte riguardante la Federal Reserve solo con una valutazione positiva. Il New York Times afferma che la mancanza di regolamentazione è diventata una grande questione politica negli Stati Uniti.
Anche un articolo di The Hill ha sottolineato che l’approccio “laissez-faire” della Federal Reserve alla regolamentazione ha portato una crisi sempre più ampia.