Nel corso di un’intervista al giornalista di China Media Group relativa al rapporto d’indagine del noto giornalista investigativo statunitense, Seymour Hersh, secondo il quale le forze armate statunitensi avrebbero fatto esplodere il gasdotto Nord Stream, Matteo Gracis, giornalista indipendente italiano, ha detto che il sabotaggio di Nord Stream è un problema molto grave e la comunità internazionale ha il diritto di fare le indagini per mettere alla luce la verità. Nello stesso tempo gli Stati Uniti devono fornire una risposta credibile sul rapporto di Hersh.
Matteo Gracis ritiene che il sabotaggio del gasdotto Nord Stream non ha portato solo a conseguenze di tipo geopolitico, ma anche scosso la base dell’ordine internazionale. Dunque è necessario investigare la verità.
“A me sembra che i mass-media occidentali stiano facendo di tutto per oscurare questa notizia. Se effettivamente fosse confermata la tesi che Hersh ha presentato, siamo parlando di un attacco degli Stati Uniti d’America, non solo alla Russia, ma all’Europa. Sarebbe un atto di una gravità inaudita. Perché da quando c’è stato il sabotaggio di Nord Stream II, a rimetterci di più sono state proprio la Russia e la Germania e a guadagnarci di più probabilmente sono gli Stati Uniti d’America.