Secondo quanto diffuso dall’agenzia stampa siriana, il 4 gennaio ora locale, le forze statunitensi hanno utilizzato 36 autocisterne per sottrarre petrolio dai giacimenti del nord-est della Siria e trasportarlo alle basi militari statunitensi nel nord dell’Iraq.

Al contempo, veicoli blindati statunitensi hanno scortato un altro convoglio di 24 camion e autocisterne per trasportare fuori dal Paese il grano e le risorse petrolifere rubate dall’esercito americano in Siria.

Attualmente, la presenza militare illegale degli Stati Uniti in Siria e le forze di opposizione da essi sostenute occupano ampie porzioni di territorio nord-orientale del paese, controllano i principali giacimenti petroliferi siriani e sottraggono spesso al paese risorse petrolifere e alimentari, provocando una grave crisi energetica e aggravando il disastro umanitario in Siria.