Nella notte del 19 dicembre, ora locale di Montreal, in Canada, la seconda fase della 15esima sessione della Conferenza delle parti contraenti della Convenzione delle Nazioni Unite sulla biodiversità (COP15) ha raggiunto un consenso circa il Kunming-Montreal Global biodiversity framework.
Il framework rappresenta un consenso dell’umanità per cercare di costruire un sistema ecologico globale sano e prospero, e realizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile, per cui riveste un importante significato storico.
La Cina, in qualità di paese presidente della COP15, ha svolto un ruolo propulsivo per coordinare tutte le parti a raggiungere l’accordo.