Il 7 dicembre a Montreal, in Canada, si è aperta la seconda fase della 15esima riunione della Conferenza delle parti della Convenzione sulla diversità biologica (COP15). La Cina, in qualità di presidente di turno della COP15, farà del suo meglio per promuovere e coordinare tutte le parti a raggiungere il massimo consenso possibile per adottare il “Quadro globale per la biodiversità post-2020” nella seconda fase della Conferenza, così da disegnare una nuova mappa della conservazione della biodiversità globale.

Huang Runqiu, presidente della COP15 e ministro cinese dell’Ecologia e dell’Ambiente, nel suo discorso di apertura ha dichiarato che “La comunità internazionale è piena di speranze per la seconda fase della COP15 che si tiene oggi, con la previsione di raggiungere il “Quadro globale per la biodiversità post-2020” e promuovere la COP15 come momento per invertire la perdita di biodiversità globale! Oggi è arrivato il momento!”