La quinta edizione della CIIE ha attirato la partecipazione di 145 paesi, regioni e organizzazioni internazionali. Gli ambasciatori di diversi paesi hanno affermato che la CIIE offre un’importante piattaforma alle aziende straniere per condividere le occasioni di sviluppo e realizzare la reciprocità.

L’ambasciatore francese in Cina Monsieur Laurent Bili ha detto che le aziende francesi sono fortemente motivate a partecipare alla CIIE, un evento che può promuovere i rapporti tra produttori e consumatori, nonché tra partner. “Penso che tutte le aziende francesi siano ben consapevoli dell'importanza del mercato cinese.”

L’ambasciatrice della Nuova Zelanda in Cina, Clare Fearnley, ha detto che un nuovo cambiamento della loro attuale partecipazione è che è più forte la rappresentanza nel settore dei servizi, soprattutto nei due settori superiori dell’istruzione e del turismo che hanno in esposizione molti nuovi prodotti e imprese. Partecipare alla CIIE è una importante missione delle aziende della Nuova Zelanda.

L’ambasciatore dell’Arabia Saudita in Cina Abdulrahman Al-Harbi ha detto: “Ritengo che la CIIE rappresenti un’importante piattaforma e crei occasioni di cooperazione per le aziende di diversi paesi a conferma dell’apertura della Cina alle importazioni e all’integrazione delle catene di approvvigionamento”.

L’ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti Ali Al Dhaheri ha detto: “Per noi la CIIE è una piattaforma che rappresenta lo spirito di apertura della Cina. Attraverso questo evento il paese mostra il suo fermo sostegno alla liberalizzazione del commercio e alla globalizzazione economica”.