Il 5 novembre si aprirà a Wuhan e Ginevra la 14esima Conferenza delle Parti della “Convenzione sulle zone umide”. Il fatto che la Conferenza delle parti della Convenzione sulle zone umide si tenga in Cina è indissolubilmente legato ai continui investimenti del Paese nella protezione dell’ambiente e al continuo miglioramento dell’ecologia delle zone umide nel corso degli anni.
Come appreso dalla National Forestry and Grassland Administration, negli ultimi anni la Cina ha continuamente aumentato gli sforzi di protezione, ottenendo risultati notevoli nella tutela delle zone umide, il cui stato ecologico ha continuato a migliorare. Finora il Paese ha istituito 602 riserve naturali e più di 1600 parchi delle zone umide, mentre un gran numero di aree di protezione delle stesse sono state istituite a livello nazionale, con un tasso di conservazione totale delle zone umide del 52,65%.