Cina, rimostranze al Giappone per i problemi arrecati alla nave di ricerca scientifica dell’Università di Taiwan

2022-10-26 17:04:42

Nel corso della conferenza stampa ordinaria tenuta il 26 ottobre dal Ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha chiesto al portavoce Wang Wenbin di commentare il fatto secondo cui giorni fa, la nave di ricerca scientifica dell’Università di Taiwan, “Xinhaiyan 1” nel corso della missione presso le acque ad est dell’isola di Taiwan, è stata richiamata e disturbata dalla nave di ispezione della Guardia Costiera Giapponese, secondo cui non è possibile condurre ricerche scientifiche nelle “zone economiche esclusive del Giappone” senza il permesso di quest’ultimo.  

Wang Wenbin ha affermato che le acque interessate distano oltre 60 miglia nautiche dall’isola di Taiwan, le istituzioni cinesi di ricerca scientifica, comprese quelle della regione cinese di Taiwan, hanno il completo diritto di condurre ricerche scientifiche nelle acque sopraccitate e che tali ricerche non dovrebbero subire interferenze. Il portavoce ha aggiunto che la Cina non riconosce le cosiddette “zone economiche esclusive del Giappone” né la sua “giurisdizione” su queste zone. La Cina ha presentato rimostranze al Giappone chiedendo di non interferire nelle ricerche scientifiche in questa zona marittima da parte delle navi cinesi, comprese quelle della regione cinese di Taiwan.  

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