Il quotidiano britannico Il Guardian ha riportato il 18 ottobre che il United States Water Pipeline Management Council ha scoperto che un monitoraggio compiuto su 114 corsi d'acqua in 34 stati e nel District of Columbia degli Usa aveva rilevato prodotti chimici polifluoroalchilici che superavano i limiti federali e statali nell’83% di essi. Le autorità di regolamentazione e le società di servizi pubblici hanno tardato ad affrontare la questione della contaminazione chimica e, inoltre, i regimi normativi poco rigorosi hanno permesso agli impianti di scaricare le sostanze chimiche nei fiumi senza alcun controllo.