Il 19 ottobre durante il dibattito generale sul tema di diritti umani del Terzo comitato della 77esima Sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il rappresentante cinese ha pronunciato un discorso illustrando i risultati ottenuti dalla Cina nella salvaguardia dei diritti umani, contrattaccando alle accuse mosse da alcuni paesi.
Il rappresentante ha affermato che il Partito Comunista Cinese, il governo e il popolo cinese perseguono senza sosta il rispetto e la garanzia dei diritti umani e che La Cina, aderendo fermamente al concetto di diritti umani incentrato sul popolo, si impegna a considerare la vita felice del popolo come il principale diritto umano. In particolare negli ultimi 10 anni, la causa dei diritti umani cinese ha realizzato uno storico ed enorme sviluppo, offrendo un contributo positivo al progresso di questa causa in tutto il mondo.
Il rappresentante ha aggiunto che una minoranza delle organizzazioni e paesi, tra cui l’UE, la Gran Bretagna e la Repubblica Ceca, ha abusato della piattaforma del Terzo Comitato, persistendo nel provocare l’antagonismo e nel politicizzare e strumentalizzare deliberatamente la questione dei diritti umani, interferendo negli affari interni di altri paesi. Tale tentativo è destinato a fallire.
La parte cinese ha osservato che poche nazioni criticano sempre in modo prepotente la situazione di diritti umani dei paesi in via di sviluppo, senza mai esaminare le proprie scarse prestazioni e quelle dei loro alleati sulla questione dei diritti umani. Secondo il rappresentante cinese, questa è un atteggiamento ipocrita e fondato su un doppio standard.