Il 20 ottobre il vice direttore del Dipartimento per il Collegamento con l'estero del Comitato Centrale del PCC, Shen Peili, ha rivelato che, attualmente, il Partito Comunista Cinese ha contatti amichevoli con oltre 600 partiti ed organismi politici stranieri, con i quali ha portato avanti la comunicazione, il dialogo e la condivisione di esperienze sulla governance partitica e dello Stato.

Durante una conferenza stampa presso il Centro Stampa del XX Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, Shen Peili ha illustrato la situazione relativa alla diplomazia con caratteristiche cinesi di un grande Paese. Secondo lei, nella nuova epoca, il PCC si è impegnato per promuovere e approfondire le relazioni con i partiti al potere degli Stati socialisti e con quelli dei Paesi vicini, in via di svilluppo e sviluppati, per costruire piattaforme regionali e internazionali di dialogo, allo scopo di consolidare e migliorare le partnership tra i partiti del mondo, e per contribuire positivamente a una partnership globale equa, aperta e cooperativa. Molti partiti esteri hanno ribadito la propria volontà di comunicazioni sempre più frequenti con il PCC.