Secondo quanto riportato il 5 ottobre da Quartz, piattaforma news online degli Stati Uniti, ulteriori dati pubblicati dal Ministero statunitense delle Finanze hanno mostrato che l’ammontare del debito pubblico degli Stati Uniti ha superato per la prima volta nella storia i 31 trilioni di dollari, avvicinandosi al tetto del debito, fissato dal Congresso, di 31,4 trilioni di dollari.
Secondo il rapporto, molti prestiti estremi hanno avuto inizio quando gli Stati Uniti erano sotto l’epidemia, e anche se il presidente Joe Biden ha dichiarato che “l’epidemia è finita”, i prestiti non sono finiti, e con l’aumento dei tassi di interesse, gli oneri finanziari conseguenti cresceranno sempre più.
Un’organizzazione apartitica e no-profit, che si occupa di fare conoscere i cittadini le sfide fiscali del Paese, ha affermato che l’eccessivo indebitamento porterà le persistenti pressioni inflazionistiche, spingendo al più presto nel 2030 il debito pubblico degli Stati Uniti a nuovi record, e triplicando i pagamenti degli interessi federali nel prossimo decennio.