Il 5 ottobre, ora locale in Ue, la Repubblica Ceca, Paese presidenziale di turno dell’Onu, ha rivelato sui social media che i Paesi membri dell’Onu si sono accordati per esercitare un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia.
Secondo quanto appreso, il piano sulle nuove sanzioni comprende il divieto di trasportare via mare verso altri Paesi il petrolio russo al di sopra del tetto del prezzo di petrolio, il divieto dei servizi correlati e il prolungamento delle restrizioni sull’importazione di prodotti russi quali beni siderurgici, cellulosa, carta, macchinari e apparecchi elettrici, prodotti chimici, plastica, sigarette ecc.