Il 3 ottobre a Bruxelles, in risposta ai continui e radicali aumenti dei tassi di interesse, stabiliti quest'anno dalla Federal Reserve degli Stati Uniti, diversi economisti europei hanno recentemente detto che la stretta fornitura di energia e l'alta inflazione hanno messo pressione sull'economia europea e che la politica aggressiva di aumento dei tassi di interesse della Federal Reserve aggraverà la situazione europea sotto tre aspetti: flusso di capitali, tasso di cambio e inflazione.
James Knightley, capo economista internazionale del ING, ha detto ai giornalisti che la Federal Reserve Usa ha continuato ad aumentare i tassi di interesse ad ogni costo per controllare l'inflazione, il che ha portato ad un aumento del rischio di recessione economica negli Stati Uniti. Tuttavia, rispetto agli Usa, le prospettive economiche dell'Europa, impantanata dalla crisi energetica e dall'elevata inflazione, sono più cupe.