Il 27 settembre il ministero greco dell’Ambiente e dell’Energia ha rilasciato un comunicato stampa, secondo il quale la Grecia ha proposto all'Unione europea di istituire un fondo per l’energia da 80 miliardi di euro per affrontare congiuntamente l’impatto dell’impennata dei prezzi del gas.
La proposta suggerisce di imporre una tassa speciale sulla quantità di gas naturale consumata dai produttori europei di energia elettrica, mentre il ricavato sarà incluso nel fondo per aiutare le famiglie e le piccole e medie imprese colpite dai prezzi elevati del gas e finanziare investimenti in energie alternative. Sulla base dei consumi del 2021, si prevede che quest’imposta speciale potrà fruttare all’UE 9 miliardi di euro l’anno.