Discorso di Wang Yi all’Assemblea generale delle Nazioni Unite

2022-09-25 17:48:29

Sabato 24 settembre, ora locale, il consigliere di Stato e ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha presenziato al dibattito generale della 77° sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite presso la sede generale dell’Onu a New York e ha pronunciato un discorso intitolato “Fare del nostro meglio per la pace e lo sviluppo; assumersi le proprie responsabilità a favore dell'unità e del progresso”.

Per l’occasione, Wang Yi ha detto che questa è un'era piena di sfide e il mondo è entrato in un nuovo periodo di forti cambiamenti. Questo è anche un tempo di speranza. Il tema epocale di pace e di sviluppo non è cambiato. Per quanto riguarda la questione su come rispondere alle esigenze dei tempi, cogliere la tendenza storica e costruire insieme una comunità dal futuro condiviso dell'umanità, Wang Yi ha affermato che la Cina ha le seguenti proposte ferme e chiare:

Cerchiamo la pace, non la guerra: dobbiamo persistere nel risolvere le divergenze con mezzi pacifici e risolvere le controversie attraverso il dialogo e la consultazione. 

Cerchiamo lo sviluppo, non la povertà: dobbiamo insistere nel mettere lo sviluppo al centro dell’agenda internazionale, in modo che i frutti dello sviluppo possano andare a beneficio di ogni paese e di ogni individuo. 

Cerchiamo l’apertura, non la chiusura: dobbiamo sostenere l’apertura e l’inclusività, salvaguardare il sistema commerciale multilaterale con al centro l’OMC e promuovere la costruzione di un’economia mondiale aperta. 

Cerchiamo la cooperazione, non il conflitto: è necessario sostituire il conflitto con il dialogo, la coercizione con la negoziazione, scegliere soluzioni win-win invece di zero-sum, resistere insieme alle politiche di gruppo e opporsi allo scontro in campo. 

Cerchiamo l’unione, non la divisione: dobbiamo abbandonare le linee di demarcazione ideologiche e unirci per promuovere la pace e lo sviluppo nel mondo.

Cerchiamo l’equità, non la prepotenza: dobbiamo sostenere e praticare un autentico multilateralismo, promuovere pari diritti, pari regole e pari opportunità per tutti i paesi e costruire un nuovo tipo di relazioni internazionali caratterizzate dal rispetto reciproco, dall'equità, dalla giustizia e dalla cooperazione vantaggiosa per tutti.

Wang Yi ha affermato che la Cina è sempre un promotore della pace nel mondo, un sostenitore dello sviluppo globale, un difensore dell'ordine internazionale, un fornitore di beni pubblici e un mediatore nelle questioni più scottanti. Di fronte alle varie sfide attuali, il presidente Xi Jinping ha proposto l’iniziativa di sviluppo globale, che offre una soluzione cinese alle sfide della sicurezza internazionale. 

Wang Yi ha sottolineato che Taiwan è territorio della Cina sin dai tempi antichi e il principio di una sola Cina è diventato una delle norme fondamentali delle relazioni internazionale, ricevendo il consenso universale dalla comunità internazionale. La Cina è disposta a continuare a compiere il massimo sforzo per raggiungere la riunificazione pacifica delle due sponde dello Stretto di Taiwan con la massima sincerità, combattendo le attività separatiste dell’indipendenza di Taiwan con la più ferma determinazione e adottando le misure più energiche per eliminare l’interferenza di forze esterne. 

Il capo della diplomazia cinese ha infine aggiunto che la Cina sta adottando il nuovo concetto di sviluppo basato sull'innovazione, sul coordinamento, sulla sostenibilità, sull'apertura e sulla condivisione, puntando su uno standard di sviluppo di alta qualità e costruendo un nuovo modello di crescita.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree