Gli investimenti diretti non finanziari in uscita della Cina hanno raggiunto i 492,76 miliardi di yuan da gennaio ad agosto di quest’anno, con un aumento del 7,2% su base annua. Questo è quanto emerso dai dati ufficiali del Ministero cinese del Commercio pubblicati giovedì 22 settembre, secondo i quali gli investimenti diretti in uscita in termini di dollari americani sono aumentati dell'5,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, raggiungendo 75,11 miliardi di dollari. Gli investimenti diretti non finanziari verso i paesi lungo la rotta ''Belt and Road’', inoltre, hanno raggiunto i 13,95 miliardi di dollari, con un aumento annuo dell’8,2% - il 18,6% del totale, 0,5 punti percentuali in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Sempre secondo il Ministero, l'utilizzo effettivo degli investimenti stranieri in Cina nei primi otto mesi è stato di 138,4 miliardi di dollari, con un aumento del 20,2%; tra questi, gli investimenti dell'UE in Cina sono cresciuti del 123,7%. Shu Jueting, portavoce del Ministero, ha affermato che ciò dimostra pienamente che gli investitori stranieri, compresa l'UE, continuano ad essere ottimisti riguardo al mercato cinese e sperano di continuare ad approfondire gli investimenti e la cooperazione con la Cina.

Finora la Cina ha firmato 19 accordi di libero scambio con 26 paesi e regioni, con partner che coprono l’Asia, l’Oceania, l’America Latina, l’Europa e l’Africa. Il volume degli scambi tra la Cina e i suoi partner di libero scambio rappresenta circa il 35% del commercio estero totale.